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Una stagione fenomenale quella di Victor Osimhen che ha collezionato ben 31 reti fra campionato e Champions League, a coronare poi il tutto con la vittoria dello scudetto da parte del Napoli. Numeri da grande campione che cercherà già di superare nel campionato in corso, quello 2023/24, dove l’attaccante ha già segnato 3 gol in 3 partite giocate. Il nigeriano ha rilasciato un’intervista al portale Pulse Sports dal ritiro della propria nazionale. Ecco le sue parole sulla nomina per il Pallone d’Oro.

Le parole di Osimhen sul Pallone d’Oro

“È triste che non siamo andati al Mondiale. Non esserci stati per noi e per i tifosissimo è stato davvero doloroso. E’ un peccato perché avremmo potuto far bene, come singoli siamo davvero forti e penso che saremmo arrivati lontani. Ma questa è la vita”.

E sulla nomina per il pallone d’oro dice:

“Nomina Pallone d’Oro? Dico grazie a Dio, era un sogno d’infanzia. Essere tra i primi 30 migliori giocatori al mondo è un traguardo molto importante per me e la mia famiglia. E’ qualcosa che vedevamo in tv mentre crescevo, dimostra che il duro lavoro ripaga sempre. Dico grazie a chi mi ha supportato, ma c’è ancora molto da fare. 

Osimhen chiude così:

“Poter seguire le orme di Rashidi Yekini, che ha fatto così bene con la Nigeria, per me è qualcosa di grandioso. Penso di avere le qualità per eguagliare i suoi numeri e cercare così di aiutare la mia squadra. Ho compagni che possono aiutarmi. Ma ora non ci penso”.