E’ trascorso un anno dall’arrivo di Thiago Motta sulla panchina del Bologna.
Il tecnico italo-brasiliano, chiamato a sostituire il compianto Siniša Mihajlović, ha condotto i felsinei al nono posto in Serie A, sfiorando la qualificazione in Conference League.
Ma, classifica a parte, tra le varie note positive della gestione Motta troviamo anche l’esplosione dell’esterno marchigiano Riccardo Orsolini il quale, nello scorso campionato, ha messo a segno 11 gol e due assist in 32 presenze risultando a fine stagione il capocannoniere dei rossoblu.
Da segnalare inoltre le crescite del terzino austriaco Stefan Posch, che con i suoi 6 gol è stato una delle rivelazioni dello scorso campionato di Serie A, e del centrocampista scozzese Lewis Ferguson, autore di 7 reti in 32 presenze.
Dinanzi a questi numeri, in casa Bologna la priorità è il rinnovo del contratto del tecnico, che scadrà a giugno del 2024.
Come riportato dal Corriere dello Sport, il chairman dei rossoblu, il canadese Joey Saputo, è fiducioso e conta di riuscire a sedersi al tavolo con Thiago Motta e col suo agente Alessandro Canovi in modo da raggiungere l’accordo entro la metà di ottobre.

I rapporti tra l’allenatore e il club emiliano sono buoni, basti pensare al giudizio positivo che lo stesso Thiago Motta ha dato alla società per il mercato svolto e al buon inizio della squadra in campionato dove, a parte la sconfitta contro il Milan nella prima giornata di campionato, il Bologna ha fin qui raccolto 4 punti in 2 partite, pareggiando all’Allianz Stadium di Torino contro la Juventus per 1-1 e sconfiggendo in casa il Cagliari grazie alle reti di Zirkzee e del giovane Fabbian.
Alla finestra tuttavia resta il Lione e, in caso di mancata fumata bianca, potrebbe avanzare un’offerta per portare l’ex centrocampista dell’Inter nella Ligue 1 francese.