Inizia la gestione Luciano Spalletti con l’Italia. Il tecnico vincitore dello scudetto con il Napoli, ha iniziato la rincorsa ad Euro2024, che si svolgerà in Germania. I cambiamenti sono arrivati immediatamente e l’allenatore toscano ha subito eletto il suo condottiero per il lungo percorso che gli azzurri dovranno percorrere, dopo le ultime delusioni, ovvero Ciro Immobile. Il bomber della Lazio è stato eletto capitano da mister Spalletti. Il criterio per la scelta è stato fatto in base alle presenze dell’attaccante biancoceleste in azzurro, come sempre accade in Nazionale, ovvero 56. Subito dietro di lui, quindi vice-capitano, Gigio Donnarrumma, con 54 presenze, destinato a raccogliere la fascia in un futuro prossimo, vista l’età a suo favore.
Sabato a Skopje contro la Macedonia , il portiere del Paris Saint Germain, indosserà la fascia solo se Immobile non condurrà l’attacco dell’Italia, cedendo il posto a Raspadori. Molto dipenderà da Spalletti, e dagli allenamenti prima della partita. Il laziale è il primo indiziato per guidare l’attacco azzurro, visto che Scamacca e Retegui non hanno ancora dimostrato la loro crescita come punte, non avendo nei piedi gli stessi gol di Ciro Immobile. L’attaccante napoletano è l’uomo ideale per tentare di rialzare la testa e dimostrare che contro Macedonia ed Ucraina, l’Italia può e deve assolutamente vincere. Immobile ha segnato 195 gol in Serie A. L’ottavo di ogni tempo a meno 10 da Roberto Baggio, 9 gol in 15 presenze di Champions League. In azzurro è andato a segno 16 volte, come Toni e Vialli, di cui 2 a Skopje con Ventura ct nel 2016. L’uomo ideale da inserire nell’attacco a 3 che Spalletti ha in mente per la sua avventara in Nazionale, visto anche l’ottimo lavoro fatto da Sarri con la Lazio.
