La Federcalcio spagnola, attraverso il suo presidente, Pedro Rocha, ha posto le più le più sincere scuse al mondo del calcio, istituzioni, alle calciatrici, soprattutto quelli della Nazionale spagnola e inglese e a tutti fan di tutto il mondo, per il comportamento totalmente inaccettabile del tuo massimo rappresentante istituzionale durante la finale dei campionati femminili e nei momenti successivi. “La società spagnola ne è un esempio tolleranza e civiltà, in tutti gli ambiti sociali e politici; ed è stato un esempio di comportamento e decoro sportivo, come dimostrato per decenni in tutti gli eventi sportivi a cui ha partecipato; e quella nobiltà e prestigio internazionale della nostra società e del nostro lo sport è stato funestato negli ultimi giorni dalla prestazione di Luis M. Rubiales”.
“I danni causati al calcio spagnolo, allo sport spagnolo, alla società spagnola e all’insieme dei valori del calcio e dello sport è stato enorme. La RFEF vuole trasmettere, a tutta la società e a tutto il calcio mondo, il suo più grande rammarico per quanto accaduto. Ci sentiamo profondamente dispiaciuti per il danno causato; e quindi dobbiamo scusarci sinceramente. Le azioni del signor Rubiales non rappresentano i valori difesi dal Federazione Spagnola, né i valori dell’intera società spagnola; e il suo atteggiamento deve essere attribuito solo ed esclusivamente a lui, poiché egli è l’unico responsabile delle azioni davanti alla società, davanti agli organismi sportivi e, se è il caso, davanti alla Giustizia. Quindi dichiaro: questa posizione era quella del signor Rubiales, non quella della RFEF“. Questo è parte del documento pubblicato dalla Federcalcio Spagnola.

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