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Nel turno infrasettimanale valido per la terza giornata del campionato di Serie B il Catanzaro ha battuto lo Spezia con un secco 3-0 allo stadio Nicola Ceravolo il quale, terminati i lavori di ristrutturazione che ha costretto la squadra del presidente Noto di giocare la partita precedente contro la Ternana sul neutro di Lecce, è tornato ad ospitare una partita del campionato cadetto a distanza di 17 anni dall’ultima volta.

Nel primo tempo da segnalare il rigore parato da Fulignati a Luca Moro. Nella ripresa i padroni di casa dilagano andando a segno al 52’ con Tommaso Biasci che servito da Iemmello realizza il suo secondo gol in Serie B.
Il raddoppio arriva al 59’ del secondo tempo quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Nikoalu fa “harakiri” e la mette nella porta sbagliata.
Al 73’ della ripresa arriva il gol definitivo 3-0 con Pompetti che con una conclusione dai venti metri beffa Dragowski e chiude definitivamente la partita.

Fonte foto account Twitter @USCatanzaro1929

I sette punti in tre partite, frutto di due vittorie e un pareggio, catapultano il Catanzaro al secondo posto in classifica, in condominio col Venezia, e si candida ad essere una delle squadre rivelazione del campionato di Serie B 2023/2024.

Nel post-partita l’allenatore del Catanazaro, Vincenzo Vivarini, è intervenuto in sala stampa dove ha risposto alle domande dei giornalisti, come riportato dal sito Calcio Catanzaro.

Sulla prestazione della squadra Vincenzo Vivarini ha dichiarato:“Comincio col dire che lo Spezia è stato bravo nella pressione. Il vento nel primo tempo dava a loro gioco la possibilità di guadagnare campo. Lo Spezia è organizzato bene nella fase difensiva, ma noi siamo stati altrettanti bravi perché abbiamo mantenuto compattezza: abbiamo sempre cercato di ripartire con combinazioni giuste e anche nella prima frazione ci siamo disimpegnati molto bene, superando la pressione più difficile che potevamo ricevere. Nella ripresa loro non avevano la possibilità di guadagnare campo con le palle lunghe, abbiamo preso in mano la partita e sono venute fuori tutte le individualità di questa squadra”.

Sullo spirito della squadra messo in campo, il tecnico ha dichiarato:“Venire fuori dalle loro pressioni nella prima frazione non è stato facile. Nella ripresa, poi, il vento ha reso loro incapaci di riguadagnare campo nella ripresa. La differenza di fisicità si è vista nel primo tempo, abbiamo tanti giocatori con pochi centimetri e dobbiamo essere bravi a sfruttarli”.

Sul calore del pubblico del Ceravolo Vivarini ha dichiarato:“In Serie B avere uno stadio pieno non è da tutti. Oggi la squadra, a differenza di Lecce, aveva più carica grazie a questo fattore. Se riusciamo a mantenere questo entusiasmo, faremo ottime cose in campionato. Me lo auguro per la gioia di tutti noi”.