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La trattativa per Lukaku sarà ricordata come una delle più estenuanti degli ultimi tempi ma alla fine Mourinho è stato soddisfatto. Ieri la Roma ha riunito a Londra l’intero staff dirigenziale e ha risolto tutti i nodi della lunga e difficile trattativa. Nella capitale inglese erano presenti Dan e Ryan Friedkin, Tiago Pinto, Lina Souloukou e anche la “donna dei contratti”, la responsabile della pianificazione finanziaria, Anna Lovano.

La Roma si è mossa sul filo del rasoio a causa dello stringente accordo stretto con l’UEFA e ha trovato tutte le soluzioni possibili per evitare sanzioni. Lukaku arriva con un prestito oneroso fissato a 5,8 milioni di euro più bonus facilmente raggiungibili, con un ingaggio che si aggira intorno ai 7,5 milioni, più 2 milioni da corrispondere all’agente del giocatore. Il punto cruciale dell’accordo, dove si è rischiato lo stallo, è stata la trattativa tra il belga e il Chelsea per ridurre il suo futuro stipendio annuale.

L’arrivo di Lukaku a Roma previsto a Ciampino nel pomeriggio

Lukaku ha incontrato ieri tutti i vertici giallorossi e arriverà a Ciampino alle 17 con un jet privato dei Friedkin pilotato direttamente dal presidente Dan. Non si sa se l’attaccante potrà sottoporsi alle visite mediche in serata, probabilmente saranno effettuate domani. A Trigoria incontrerà Mourinho (al quale ha già riferito di non vedere l’ora di vestire giallorosso), che lo ha allenato al Chelsea e al Manchester United. Il messaggio della Roma è chiaro: l’obiettivo di questa stagione è la qualificazione alla prossima Champions League.