Scende in campo la Serie A per la seconda giornata di campionato e il Cagliari si trova a giocare la prima in casa contro l’Inter. Dopo lo 0-0 rimediato in casa del Torino, la squadra sarda vuole fare bella figura davanti ai suoi tifosi ma l’Inter è un avversario ostico. Claudio Ranieri ha presentato il match contro i nerazzurri in occasione della conferenza stampa pre-partita. Ecco le sue parole.
Le parole di Ranieri su Cagliari-Inter
“Dovremo farci trovare pronti, l’Inter è fortissima e non ha bisogno di presentazioni. Andiamo ad affrontare una squadra che ha fatto la finale di Champions League, una delle migliori d’Italia e d’Europa. Sarà un banco di prova stimolante, difficile, ma come sempre l’affronteremo da squadra, sappiamo a cosa andiamo incontro. Ogni allenatore studia la squadra avversaria e l’Inter ha tanti aspetti da attenzionare, hanno perso due partite nelle ultime 14 e questo dice tanto”.
Poi continua:
“Io dico sempre: abbiamo delle qualità e allora cercherò di portarle fuori. Provo a spingere i giocatori sul versante della mentalità, poi il resto lo devono mettere loro sotto tutti i punti di vista. Se noi non abbiamo l’aggressività mentale, quella continuità che il Cagliari deve avere sempre, diventa difficile contro chiunque. Questo è il calcio. Dobbiamo essere determinati, volitivi, dobbiamo perseguire questa strada. A Torino la squadra si è disimpegnata bene. Dobbiamo stare attenti perché l’Inter al primo errore punisce. Dobbiamo essere pratici”.
Ranieri e il punto sugli attaccanti
“Zito è bravo, ha detto oggi al Corriere dello Sport che già dopo una partita lo hanno capito tutti gli avversari, ma io dopo sei mesi devo ancora capire quello che fa (scherza, ndr). In realtà è un giocatore imprevedibile e io lo apprezzo proprio per questo, sa di dover migliorare come tutti. Vedremo se arriverà un altro attaccante, differente per caratteristiche rispetto agli altri già in rosa in modo tale che possa giocare con tutti. I ragazzi non sono in piena forma, è normale a inizio campionato. Io cerco di bilanciare tutti gli aspetti, ho conoscenza di come stanno i giocatori e alcune volte le scelte possono sembrare strane all’esterno, ma vanno fatte in base al quotidiano della settimana”.
“Non è stato un mercato facile, abbiamo una rosa con giocatori con meno esperienza e altri più esperienza. Cercheremo di fare il nostro campionato fino in fondo. Io dico che all’ultimo si vedono i cavalli. Vedremo come andrà e dove arriveremo”.
Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!
