Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, ha parlato ai microfoni della Gazzetta dello Sport della situazione su Berardi. L’esterno offensivo del club neroverde, seguito dai principali top club italiani, anche in questa sessione di mercato è stato accostato in vari club, in particolare alla Juventus.
Le parole di Carnevali:
Sulla trattativa: “Berardi non si trasferirà alla Juventus. C’era un principio di trattativa, ma ormai la trattiva è chiusa. A Giuntoli avevamo dato il termine di scadenza il 17 agosto, perché ci serviva del tempo per acquistare un sostituto e invece non si è fatto più sentire e non ci è arrivata nessuna offerta ufficiale. Sono molto arrabbiato dal comportamento della Juventus perché da parte nostra c’è sempre stata la porta aperta e disponibilità. Noi parliamo sempre con i nostri calciatori delle proposte che ci arrivano e cerchiamo di accontentarli, ovviamente senza perderci per il bene del club. Ad oggi sarebbe stato meglio parlare prima con il club e dopo con l’agente di Berardi”.

Sulle cifre richieste: “Abbiamo subito detto che la valutazione del giocatore era superiore ai 30 milioni di euro senza l’inserimento di contropartite nella trattativa perché abbiamo già cambiato tanto, ma da parte nostra c’era la disponibilità a sederci e a trovare insieme la cifra giusta e la formula che potesse soddisfare entrambi i club. Ora per noi il discorso è chiuso, anche se Giuntoli dovesse venire con l’offerta giusta, Berardi non si muove e resta qui al 100%. All’inizio pensavamo di trovare un accordo con la Juve, per questo lo abbiamo fatto allenare a parte e gli abbiamo fatto saltare la partita di Coppa Italia. Domenica non giocherà in campionato contro l’Atalanta, ma è giusto che il Sassuolo inizi a pensare ai propri interessi. Il nostro Mister Dionisi sarà sicuramente felice. Adesso, però, non ci sono più le condizioni. Berardi è un ragazzo bravo ed intelligente, lo capirà. A malincuore abbiamo dovuto prendere questa decisione”.

Aspirante giornalista, laureato.
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