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Approdato all’Inter l’estate scorsa, da parametro a zero di lusso,  Henrikh Mkhitaryan si è rivelato uno dei protagonisti della stagione dei nerazzurri, culminata con la finale di Champions League contro il Manchester City allo stadio olimpico Atatürk di Istanbul.

Il centrocampista armeno classe 1989 ha disputato 49 partite stagionali tra campionato e coppe varie in cui ha messo a segno 5 gol e 2 assist.
Memorabile il gol del 3-4 all’Artemio Franchi di Firenze nella partita valida per l’undicesima gara di campionato contro la Fiorentina e, soprattutto, la rete dello 0-2 nell’Euro Derby di andata valido per la semifinale di Champions League contro il Milan.

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport Mkhitaryan ha parlato della prossima stagione che l’Inter si sta per accingere a disputare.

Foto twitter account Inter

Sul momento dell’Inter il centrocampista armeno ha dichiarato: “Siamo in un momento di trasformazione, abbiamo cambiato tanto, rimanendo noi stessi. Sono forse diverse le caratteristiche dei singoli, ma non la struttura e il modo in cui giochiamo. Lavoriamo per migliorarci tutti insieme, vecchi e nuovi”.

Su Marcus Thuram, giovane figlio d’arte approdato all’Inter in questa sessione di calciomercato, l’armeno ha dichiarato: “Marcus lo seguo da un po’, lo vedevo in Germania e mi piaceva il suo modo di muoversi. È veloce e tecnico, starà a noi servirlo in maniera differente: lui ad esempio ha grande progressione da sfruttare. Lo aiuteremo a migliorare, ma sicuramente anche lui migliorerà noi”.

Su Davide Frattesi, neo acquisto del centrocampo nerazzurro, l’ex calciatore del Borussia Dortmund ha parlato così: “Abbiamo perso un giocatore importantissimo come Brozovic, però è arrivato un ragazzo davvero fortissimo. Non dico che Frattesi diventerà fortissimo, dico che lo è già…”.

Ai taccuini della Rosea Mkhitaryan ha parlato di Lazar Samardzic:  “L’anno scorso, giocandoci contro, abbiamo visto tutti un talento dal grande potenziale. E non ho mai pensato che la concorrenza sia un problema: più siamo, più possiamo aiutarci. Alla fine, lottiamo tutti per lo stesso obiettivo, vincere partite e vincere trofei”.

Sui suoi obiettivi in questa stagione l’esperto centrocampista ha dichiarato: “Mi impegno per stare in forma. Sono pronto a iniziare forte, a dare tutto per rimanere al top. Non ci sono segreti, anzi uno c’è e sono i miei compagni: da solo non si va da nessuna parte. Ma anche io ci metto del mio, col lavoro fisico, col recupero, con la testa… È un insieme di fattori. Il calcio, alla fine, è democratico: ti restituisce tutto ciò che gli dai”.