• Tempo di lettura:2Minuti

Milan sempre attivo sul mercato. Stavolta non in entrata, bensì in uscita. In attesa di piazzare i diversi esuberi, tra cui CDK, Ballo-Touré e Lazetic, il Fenerbahce continua a bussare in casa per Rade Krunic. Il bosniaco è un perno del centrocampo di Stefano Pioli, che vorrebbe tenerlo con sé anche nella prossima stagione. Chiaro che, di fronte ad un’offerta irrinunciabile, le carte in tavola potrebbero cambiare a dismisura. Dalla Turchia hanno offerto un ingaggio da 3,5 milioni netti al giocatore, che sta vacillando in attesa di una risposta da parte del Milan. Il Diavolo valuta l’ex Empoli almeno tra i 15 e i 20 milioni di euro, ben distanti dai 5 milioni che il Fenerbahce ha offerto fino a questo momento.

 Perciò da Istanbul si preparano a migliorare l’offerta nelle prossime ore, e a questo punto le strade sono due: se le richieste del Milan verranno soddisfatte, l’ad Furlani e il suo braccio destro Moncada si metteranno al lavoro per reinvestire l’incasso per il sostituto di Krunic; diversamente, Rade rimarrà, da titolarissimo quale è diventato nel corso dell’ultima stagione, e il Milan si guarderà intorno per completare il reparto.

Il Milan si prepara al piano B. E una pista porta a Bologna, dove da tre anni Nico Dominguez detta legge nel centrocampo rossoblù. L’argentino è un profilo da Milan: 25 anni appena compiuti, caratteristiche perfettamente compatibili con la mediana elastica che ha in mente Pioli e una buona esperienza in Serie A (103 presenze e 4 gol). Soprattutto, ha un contratto che andrà in scadenza tra un anno e le trattative di rinnovo con gli emiliani sono ferme al punto di partenza: questione di denaro, certo, ma anche di ambizioni. «A Bologna sto benissimo ma mi piacerebbe giocare le coppe europee», ha detto Dominguez un paio di settimane fa dal ritiro di Valles. Il messaggio sottinteso è piuttosto chiaro: se una big chiama, Nico sarebbe pronto a fare le valigie.