La notizia della nomina di Ancelotti come nuovo commissario tecnico del Brasile ha scatenato più di un dibattito in patria, e anche Lula ha voluto dare la sua opinione in merito. Il presidente brasiliano non è stato tenero con l’attuale manager del Real Madrid, schierandosi tra i “tradizionalisti” che avrebbero visto meglio un brasiliano alla guida della Nazionale verdeoro. Intervenuto nel programma televisivo SBT, Lula ha invitato Ancelotti a guardare a casa sua:
“Ancelotti mi piace ma non è mai stato allenatore dell’Italia. Perché non risolve i problemi dell’Italia, che non ha partecipato all’ultimo Mondiale? È molto facile guidare una squadra in Europa con undici giocatori forti. Quello che è difficile è venire qui e guidare il Corinthians. Vorrei vederlo all’opera in questa situazione”.
La corte sfrenata, durata quasi un anno, da parte della Federcalcio brasiliana verso Ancelotti non ha l’appoggio del presidente, ma anche di buona parte del popolo brasiliano che vede nel tecnico emiliano un intruso che non ha mai avuto a che fare non solo con il Brasile, ma anche con l’intero Sud America. Convincere gli scettici sarà una sfida in più per Ancelotti, che nella sua carriera ha dovuto spesso smentire i detrattori, spesso rispondendo con i risultati sul campo.
Il calcio è la mia passione in ogni sua sfaccettatura: ho giocato tanto, ho allenato altrettanto e adesso mi piace raccontarlo.
