L’Inter giocherà contro il Manchester City per giocarsi le possibilità di vincere la Champions League. Il percorso è stato molto tortuoso per i neroazzurri autentici outsider della competizione. Una galoppata importante questa per la squadra di Inzaghi che adesso è giunta all’atto finale della massima competizione europea. Il Manchester City ha l’opportunità di vincere per la prima volta la Champions League e di far tornare il trofeo in Inghilterra e dopo svariati anni a Manchester.
Massimo Moratti, ex patron dell’Inter ha presentato a Il Giorno la finale di Champions League tra i neroazzurri e il Manchester City, come ha riportato SportMediaset: “Arrivare alla finale di Champions League è un fatto di grande orgoglio. C’è inoltre il piacere di aver strappato la qualificazione attraverso una vittoria molto netta contro il Milan. Questo alimenta il prestigio dell’impresa. L’Inter è stata sorprendente nelle partite importanti. Ha dato dimostrazione di buon gioco e anche determinazione facendo anche gol. Alcune partite perse in campionato sono state giocate con in campo alcune riserve, di recente anche per ragioni di calendario. Pensando all’Inter di Champions, se fossi un avversario avrei timore. Il problema, più che altro, è che ogni giocatore che il City tira fuori è buono. Li ho visti di recente, hanno schierato un giovane come Palmer e ha giocato in modo stupendo anche lui. Gli altri in generale sono tutti buoni e di classe. Hanno un grande allenatore, ma una partita è una partita e può succedere di tutto”. Moratti ha poi parlato del percorso svolto da Simone Inzaghi: “Mi ha fatto ricredere a forza. Ha fatto molto bene, malgrado le sconfitte in campionato ha portato a casa i suoi risultati”.
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