Il Tribunale federale nazionale ha accettato il patteggiamento della Juventus e della Procura sul filone “manovra stipendi”: solo un’ammenda per il club e per i dirigenti bianconeri senza la possibilità di presentare ricorso.
Il club bianconero, che non subirà ulteriori penalizzazioni in termini di punti in classifica, dovrà pagare un’ammenda di 718mila euro.
Andrea Agnelli decide invece di seguire una strada diversa e sceglie di non patteggiare andando a processo.
Nel frattempo la Corte di appello federale ha pubblicato le motivazioni della sentenza sulle plusvalenze, con la penalizzazione di 10 punti.
In questo modo, come anticipato dalle parole di Calvo prima del big match contro il Milan, sono concluse tutte le vicende giudiziarie che riguardano la Juventus.
La Uefa a questo punto potrebbe lasciar correre o intervenire sulla qualificazione dei bianconeri alla Conference League, visto e considerato che Fiorentina e Roma potrebbero riscrivere le sorti del club.
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