All’Allianz Stadium va in scena Juventus–Milan dal sapore di Champions League. Quasi una missione impossibile per i bianconeri che cercano la vittoria per continuare a sperare nella qualificazione nella massima competizione europea, mentre ai rossoneri basterebbe un pareggio per entrare nell’Europa che conta.
Pioli ha tutti al completo, tranne Bennacer infortunatosi prima della semifinale di Champions contro l’Inter, mentre Allegri lascia a casa Vlahovic, fermo per un problema muscolare, al suo posto Kean con Di Maria e Chiesa sugli esterni. Partita che si decide durante il primo tempo, con un bel cross di Calabria che trova la testa di Giroud per l’1-0 rossonero. Juventus che durante il resto della gara cerca di pareggiare ma senza cattiveria e con poche idee. Con questa vittoria la squadra di Pioli di qualifica ufficialmente in Champions League ed elimina definitivamente i bianconeri dalla corsa alla maggiore competizione europea.
Giroud decide il primo tempo, bianconeri poco incisivi: Juventus-Milan 0-1
Gara che si apre ottimamente per entrambe le squadra che cercano di attaccare su diversi fronti, ma per i primi minuti le difese tengono bene gli attacchi. Il primo tiro in porta della gara è della Juventus al 13° minuto con un destro da fuori area di Cuadrado. Il colombiano prova il destro da lontano ma Maignan si fa trovare pronto. La parte centrale del primo tempo della partita, vede le squadra studiarsi con poche occasioni e troppi errori a centrocampo, vedendo poco coinvolti i reparti offensivi, così come i portieri.

Bella accelerazione di Kean che salta due avversari e serve Di Maria al centro, ma l’argentino non riesce ad inquadrare lo specchio della porta al 25°. Ancora Juventus che prova a cercare il vantaggio con Kean. Il numero 18, servito bene da Di Maria, si gira e calcia in un attimo, ma Maignan si è fatto trovare pronto, bloccando la palla. Milan che non ha certamente fretta di cercare la rete, Juventus che fa la partita e cerca spazi per andare in vantaggio, ma con poche idee e convinzione. Sono proprio i rossoneri, invece, ad andare in vantaggio, con un bellissimo cross di Calabria per la testa di Giroud, lasciato troppo solo in area di rigore. Il francese incorna di testa e batte Szczesny per l’1-0 del Milan al 40°.

Fase finale vede i bianconeri cercare di recuperare lo svantaggio, ma la difesa del Milan si copre perfettamente, complici anche gli attacchi poco incisivi della Juventus. Primo tempo che termina 1-0 tra Juventus e Milan, grazie al gran gol di Giroud. La rete del francese allontana sempre di più le speranza per la qualificazione in Champions League del Milan, al quale basterebbe un pareggio.
Senza cattiveria e con poche idee: 0-0 nel secondo tempo tra le due squadre
Seconda frazione di gara iniziata come la prima, con la Juventus che attacca e con il Milan che difende. Anche se la difesa rossonera resiste agli attacchi dei bianconeri, la squadra di Allegri non molla e cerca l’affondo decisivo con le accelerazioni di Chiesa e Di Maria. Ci prova la Juventus al 55° con Rabiot dalla distanza, ma il tiro del francese è bloccato senza difficolta da Maignan. Milan che cerca di addormentare il ritmo della partita e frenare il gioco della Juventus.

Bianconeri che provano a cambiare le carte in tavolo con i cambi di Milik per Kostic e Paredes per Di Maria. Contropiede del Milan che poteva trovare il raddoppio. Giroud porta palla fino al limite dell’area di rigore, poi serve sulla destra Saelemaekers che calcia in porta, ma Szczesny gli nega la gioia del 2-0. Juventus sempre in pressing che cerca di trovare il pareggio, ma Tomori è un muro e Maignan insuperabile anche dalle palle ferme. Bianconeri che rischiano moltissimo al 77° con un contropiede del Milan che vede Leao al suo solito coast to coast, arrivato al limito dell’area Szczesny calcia alto.

Fase finale della gara vede la Juventus perdere per infortunio muscolare Bremer al suo post l’ex della partita, Bonucci. Ancora bianconeri che attaccano e nuovamente Rabiot che con un colpo di testa anticipa Hernandez ma non centra la porta e palla che si perde sul fondo. Partita che termina con la vittoria rossonera, ed una Juventus che nel secondo ha quasi abbandonato l’idea di poter recuperare la gara, con poca cattiveria ed idee e Milan che esce vittorioso da Torino.
