L’Inter fresca di vittoria della sua nona Coppa Italia, la seconda della gestione Inzaghi, si impone a San Siro per 3-2 ai danni di un’Atalanta ormai sicura di disputare le coppe europee nella prossima stagione proprio grazie al successo dei suo avversari ai danni della Fiorentina.
Un partita vibrante quella andata in scena a San Siro, con un’Inter straripante che archivia la pratica Atalanta grazie ai gol di Lukaku, Barella e Lautaro Martinez.
L’Atalanta non si è limitata a fare la spettatrice pagante e ha provato a tenere testa ai detentori della Coppa Italia ma le reti di Pasalic e Muriel sono risultate insufficienti.
La cronaca:
Pronti via e i padroni di casa sono già in vantaggio: è subito Lula, Lautaro Martinez lancia Romelu Lukaku in profondità, il colosso belga scarta Sportiello e deposita in rete per l’1-0.
Dopo 3 minuti l’Inter cala il bis con Barella: assedio nerazzurro in area atalantina, Sportiello respinge un tiro di Dimarco e sulla ribattuta Barella scarica una potente conclusione di destro che fulmina l’estremo difensore orobico.
Atalanta che prova a reagire al 7’ con Hojlund, il danese si invola verso la porta avversaria ma viene prontamente fermato da Barella.
Al 8′ l’Inter trova il gol del 3-0 con Cahalanoglu ma il gol viene annullato per la posizione irregolare del centrocampista turco.
Al 11′ l’Atalanta prova a rientrare in partita con Ederson ma la conclusione del brasiliano finisce in curva.
Ancora l’Inter in avanti con Lukaku per fermarlo Scalvini è costretto a fare fallo.
Sugli sviluppi del calcio di punizione Dimarco impegna Sportiello, ma il portiere dell’Atalanta si salva in corner.
Al 15′ Dimarco tenta la bordata dalla lunga distanza ma la difesa dell’Atalanta fa buona guardia e devia in angolo.
Al 19′ Inter ancora in avanti con Lukaku che, invece di servire Dimarco, calcia in porta con un pizzico di egoismo ma la conclusione viene controllata tranquillamente da Sportiello.
L ‘Atalanta prova a rientrare in partita al 21’ con Zappacosta: l’esterno atalantino si trova smarcato nell’area dell’Inter e prova a impegnare Onana che viene salvato da un compagno.
Al 23′ l’Atalanta trova un buco con Hojlund che entra in area e prova a sorprendere Onana ma l’estremo difensore nerazzurro abbassa la saracinesca e dice no al centravanti danese.
Il direttore di gara, Daniele Orsato concede un calcio di punizione al 33’ dopo che Lautaro è stato atterrato da De Roon, Chalanoglu si incarica della battuta ma la sua bordata si spegne di un soffio al lato del palo destro.
Un minuto più tardi, al 34’ Koopmeiners impegna Onana ma l’estremo difensore si salva in corner; sugli sviluppi del calcio d’angolo ci prova Scalvini ma la sua incornata si spegne sul fondo.
Ma al 35′ gli sforzi dell’Atalanta vengono premiati; Pasalic riesce a trafiggere Onana su mischia in area dei padroni di casa.
E al 43′ gli ospiti sfiorano il pareggio: Maehle prova a innescare Hojlund ma l’attaccante orobico non è riuscito ad agganciare la palla che si spegne sul fondo.
Il primo tempo si conclude con i padroni di casa ancora in avanti: al 46′ Calhanoglu, sugli sviluppi di un calcio di punizione, mette in mezzo un pallone che viene respinto da Toloi e Dimarco ci prova da fuori area ma la palla termina fuori.
Secondo Tempo
Al 48′ Alessandro Bastoni parte in progressione e costringe Teun Koopmeiners a commettere fallo.
Al 51′ l’Inter parte in contropiede: Barella scambia con Lukaku che smista in area per Lautaro Martinez, l’argentino prova a trafiggere Sportiello ma Toloi salva in corner.
Tre minuti più tardi, al 54′, Romelu Lukaku cerca la doppietta personale ma il suo diagonale si spegne sul fondo.
Inter ancora pericolosa al 56′: Cahalanoglu con un tiro violento dalla media distanza prova a impegnare Sportiello che però è riuscito a respingere la pericolosa conclusione del turco.
Al 58′ Toloi rimedia un cartellino giallo dopo un brutto intervento su Lautaro Martinez, il calcio di punizione dei padroni di casa però viene respinto dalla barriera orobica.
Gasperini prova a sovvertire i destini del match e al 61′ sostituisce l’autore del gol, Mario Pasalic, con Lookman.
Il nigeriano si fa vedere al 65’: Koopmeiners serve un pallone al neo entrato Lookman ma Onana blocca l’incursione dell’attaccante orobico uscendo dalla sua porta.
Al 66′ Inter pericolosa con l’asse Dimarco-Dumfries: l’esterno sinistro serve l’olandese sulla destra, che però è stato anticipato da Zappacosta che ha messo la palla in corner.
Sugli sviluppi del corner, Dimarco tira direttamente verso la porta ma il pallone viene respinto da Sportiello.
Ancora girandola di sostituzioni al 70’: Gasperini fa uscire Ederson per Muriel, mentre Inzaghi sostituisce l’indomito Dimarco col tedesco Gosens.
Al 75 occasione Inter: Barella imbecca il neo entrato Gosens sulla sinistra, l’esterno tedesco cerca di servire Lautaro Martinez ma il cross viene deviato da Maehle sulla ribattuta Barella cerca il bis ma Sportiello blocca a terra la sfera.
E’ solo il preludio del terzo gol che arriva al 77’: Lukaku lancia Brozovic in profondità, il croato a tu per tu con Sportiello serve Lautaro Martinez libero sulla sinistra che appoggia in rete e realizza il suo 21esimo centro stagionale.
Esplode di gioia San Siro e Simone Inzaghi adopera 4 cambi: fuori Lukaku, Bastoni, Barella e D’ambrosio dentro Dzeko, De Vrij, Asllani e Darmian.
Al’85 sale in cattedra Asllani servito da Gosens ma la conclusione dell’ex centrocampista dell’Empoli si spegne sul fondo.
Al 86’altro cambio in casa Atalanta:Gasperini lancia Okoli al posto Maehle.
L’arbitro concede 4 minuti di recupero ma ne basta uno solo agli di Gasperini per accorciare le distanze.
Al 91’, infatti, Muriel trova il gol del 3-2: sugli sviluppi di un calcio di punizione il colombiano prima centra la barriera interista e sulla ribattuta trafigge Onana con una staffilata che si insacca nel sette di sinistra.
L’Atalanta cerca disperatamente il gol del pareggio e sull’ultimo calcio d’angolo del match sale anche Sportiello nell’area dei padroni di casa, ma la difesa interista è attenta e la partita si conclude sul risultato di 3-2.
Con la vittoria odierna l’Inter raccoglie 3 punti preziosi in ottica Champions League e, a 90 minuti al termine della stagione, è momentaneamente seconda in classifica con 69 punti.