Sicuramente l’apporto del VAR ha cambiato il gioco del calcio, ma in Liga le idee sull’uso della tecnologia, così come quello della Goal Line Technology sono contrastanti. Il campionato spagnolo sembra intenzionato a dire addio all’uso del VAR, ma i motivi non sono certamente tecnici o causati dal cattivo uso.
Molti detrattori del VAR, incolpano la tecnologia di togliere l’essenza del calcio. Infatti l’eccessivo uso di quest’ultima rende il gioco molto spezzettato e poco fluido, soprattutto per gli spettatori. In più se l’utilizzo diventa eccessivo, l’intervento del direttore di gara inizia a diventare quasi inutile, usufruendo in modo eccessivo della possibilità del check in molte azioni.
Di contro, la cattiva regolamentazione dell’uso del VAR, ovvero capire quando e su quali interventi usufruirne non ha aiutato i detrattori ad accettare quest’uso durante le partite, accusando ancora di più il mal utilizzo di questo nuovo modo di gestire falli e gol. Non sono queste motivazioni, però, che hanno portato l’uso del VAR in Spagna, ad essere presto un ricordo.

La Liga sta infatti riflettendo di abbandonare l’utilizzo della tecnologia per gestire le partite, il motivo è semplicemente economico. Infatti l’utilizzo del VAR costa alla lega spagnola, così come alle altre leghe che lo utilizzano, ben 3 milioni di euro ogni stagione alla FIFA. Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, non intende pagare per utilizzare la tecnologia. Una scelta che stona con quelle che erano le ultime innovazioni del settore arbitrale, con la possibile introduzione del fuorigioco semiautomatico anche nei principali campionati europei.
Il campionato spagnolo, inoltre, è l’unico dei top campionati a non aver la goal line technology. Un perfetto esempio è dato dalla partita tra Espanyol ed Atletico Madrid terminata 3-3. La rete del momentaneo 0-2 di Griezmann è stata passato al controllo del VAR, per controllare se la palla avesse passato la linea.
Insomma, la Liga si porta avanti e pensa già a fare guerra al VAR, cercando di togliere l’utilizzo della tecnologia a supporto degli arbitri.
