Romelu Lukaku è ritornato all’Inter, dopo una stagione non esaltante al Chelsea, desideroso di rivivere con i nerazzurri i fasti dell’era Conte, uno dei periodi, a livello realizzativo, più prolifici degli ultimi anni dell’attaccante belga.
Tuttavia la seconda avventura di Lukaku a Milano non è stata fortunata come la prima avendo collezionando solo 34 presenze condite da 13 gol e 7 assist tra campionato coppe, complice l’infortuni alla coscia e al bicipite femorale che lo hanno tormentato per tutta la la prima parte di stagione, ritrovando il campo giusto in tempo per il gran finale dove, subentrando il più delle volte dalla panchina, ha dato il suo contributo alla squadra.
La permanenza di Big Rom a Milano però potrebbe finire già nei prossimi mesi in quanto il Chelsea, titolare del cartellino dell’attaccante, è intenzionato a riscattare il colosso belga che tornerebbe alla base dopo una sola stagione con i nerazzurri.
L’Inter è dunque costretta a guardarsi attorno per trovare delle alternative per sostituire il forte centravanti belga non mancano.
I nomi più caldi sull’agenda del DS Piero Ausilio sono Mateo Retegui, Marcus Thuram e Noah Okafor.
Retegui, attaccante oriundo di proprietà del Boca Juniors classe 1999, è salito alla ribalta della cronaca dopo la convocazione con la nazionale maggiore da parte del Ct azzurro Roberto Mancini, è l’attuale capocannoniere della Primera División argentina, avendo realizzato 10 reti con la maglia del Tigre, e potrebbe approdare all’Inter per 18 milioni di euro.
L’altro profilo che fa gola alla società nerazzurra è quello di Marcus Thuram, classe 1997 e figlio dell’ex difensore di Parma e Juventus e campione del Mondo ai mondiali di Francia 1998 Lilian Thuram , attualmente in forza al Borussia Mönchengladbach, formazione tedesca con la quale il talentuoso figlio d’arte ha collezionato in 4 anni di militanza 111 presenze e 42 gol.
L’attaccante francese è pronto a lasciare il club tedesco a parametro zero, il che lo rende uno degli svincolati di lusso del prossimo calcio mercato e l’Inter dovrà fare i conti con la concorrenza degli altri top club europei.
Noah Okafor, attaccante svizzero di origine nigeriana classe 2000, attualmente in forza alla Red Bull Salisburgo, formazione della Bundesliga austriaca con il quale ha totalizzato in 3 anni di militanza 101 presenze e 34 gol tra campionato e coppe.
Il cartellino dell’attaccante elvetico è in scadenza nel 2024, tuttavia l’Inter per assicurarsi le sue prestazioni dovrà sborsare alla società austriaca circa 30 milioni di euro.