• Tempo di lettura:3Minuti

Igor Tudor, ex bianconero e vice di Andrea Pirlo sulla panchina della Juve, è uno dei nomi più caldi per sostituire Massimiliano Allegri.

La Juventus infatti, dopo una stagione più che “folkloristica” per riprendere le parole proprio del tecnico toscano, si sta guardando intorno alla ricerca di una soluzione fresca ed economicamente adeguata. Insieme all’arrivo di Cristiano Giuntoli, sempre più vicino, la dirigenza bianconera pensa di dare una svolta alla squadra anche dopo le vicende giudiziarie. 

TUDOR E IL FUTURO TRA FRANCIA E TORINO

Tra i papabili sostituti di Allegri, salgono le quotazioni di Igor Tudor che conosce già l’ambiente bianconero, avendolo vissuto sia da calciatore che da allenatore. L’attuale tecnico del Marsiglia ha fatto un accenno al suo futuro durante la conferenza stampa del club alla vigilia del match casalingo con il Brest. 

Penso che la prossima settimana faremo una chiacchierata con la dirigenza dell’Olympique Marseille. Ho un buon rapporto con loro, credo di non aver mai avuto questo tipo di relazione e condivisione prima d’ora. Ho il massimo supporto su ogni cosa, credono in quello che sto facendo. Sono tutti dirigenti di alto livello, ma vedremo la prossima settimana”. 

In queste parole molti hanno letto un “sto bene qui ma voglio vederci chiaro perché all’orizzonte potrebbe esserci una grande opportunità per la mia carriera.” Sicuramente dopo l’incontro con la dirigenza francese le cose si faranno più chiare e Torino potrebbe essere più vicina. 

Sui social i tifosi bianconeri si dividono tra estimatori e detrattori del tecnico croato. Molti non sono convinti dei metodi usati dall’ex vice di Pirlo ritenuti troppo rigidi, altri invece apprezzano molto il bel gioco espresso anche a Marsiglia. 

LE ALTERNATIVE

Nel caso in cui Tudor non dovesse tornare a Torino, ci sono altri profili molto graditi alla dirigenza della Juventus. 

Il primo nome è quello di Raffaele Palladino, altro ex bianconero, che nella sua esperienza da allenatore ha portato il Monza all’ottavo posto, piazzamento di tutto rispetto per una squadra neo promossa in Serie A. La sua quotazione, insieme a quella di un altro giovane profilo come Dionisi del Sassuolo, sembrano in calo nelle ultime ore.

Altre sono per ora solo idee come Gasperini, ex giocatore ed allenatore della giovanili bianconere, o suggestioni come Spalletti che, dopo il rifiuto del rinnovo proposto da De Laurentis, non è così certo di restare a Napoli anche la prossima stagione.

Occhio anche al nome di Sergio Conceicao, ex interista ora al Porto, anche lui con contratto in essere fino al 2024 ma affiancato anche alla panchina del Napoli. 

Ad oggi, fermo restando che Allegri ha dichiarato di voler onorare il suo ruolo e di restare al 100%, il nome di Tudor resta quello più gettonato.