La Juventus è in piena crisi, sia in campo che fuori. Sui bianconeri si stanno ammassando dense nuvole di temporalesche all’orizzonte che preannunciano brutte notizie. Allegri ha dichiarato in conferenza stampa che la sua permanenza non è in dubbio e che resterà al 100%, ma sarà effettivamente la verità?
Prima le parole di Szczesny, poi quelle di Cuadrado, sicuramente non c’è un clima sereno negli spogliatoi ed in società dove tutto dovrà esser deciso e definito. Il possibile arrivo di Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Napoli Campione d’Italia, sembra aver scatenato malumori nel tecnico livornese. In quanto Giuntoli sembra non voler iniziare la sua avventura a Torino con Allegri in panchina.
Le voci di una lite con Calvo, attuale responsabile dell’Area Tecnica bianconera, a causa della decisione di prendere Giuntoli, sono state al centro di molte discussioni. Il motivo principale sarebbe la preferenza di Manna da parte di Massimiliano Allegri, ovvero l’attuale responsabile tecnico dell’Under23.
Foto profilo ufficiale Twitter Szczesny
Massimiliano Allegri ha più volte dichiarato che non si dimetterà da allenatore della Juventus e che resterà in società, a meno di diverse decisioni dai piani alti. Gli scarsi risultati negli ultimi due anni, e la mancata qualificazione in Champions League, un sogno praticamente irraggiungibile. Questo potrebbe portare all’addio del tecnico livornese dalla panchina della Juventus.
I nomi per il post Allegri, sono diversi, bisognerà vedere se affettivamente sarà possibile una separazione tra le due parti. Tra i vari candidati per la panchina della Juventus, spuntano i nomi di Igor Tudor, Thiago Motta, Dionisi e Raffaele Palladino. Tra questi c’è un nome che rimbalza con insistenza e che viene accostato alla Juventus, ovvero quello di Luciano Spalletti. L’attuale allenatore del Napoli non ha mai espressamente confermato la sua permanenza alla società di Aurelio De Laurentis. Ad insospettire di più, c’è stata una mezza risposta ad domanda specifica, sulla quale ha recentemente nicchiato, girandoci intorno. Quando gli è stato chiesto se effettivamente entro 3 anni, approderà alla Juventus, l’allenatore toscano ha risposta con poca convinzione:
“Devo vedere cosa mi dirà la testa a fine stagione. Effettivamente ogni anno devo fare l’inventario di quello che mi gira per il cervello e posso parlare solo di quest’anno e dopo che l’ha detto il presidente. Sono stato già ripagato per quello che ho visto qui, sono apposto”.
Parole criptiche quelle di Luciano Spalletti sul suo possibile approdo alla Juventus. L’unica certezza per districare i nodi alla matassa bianconera, è quella di aspettare la fine di questa stagione per capire effettivamente chi siederà sulla panchina della torinese.
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