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Lo scontro salvezza tra Lecce e Spezia, avvenuto al Via del Mare nel lunch-match valido per la 36esima, è finito in parità col risultato di 0-0. Primo tempo povero di occasioni, con le due squadre che hanno sentito il peso della partita e la prestazione tattica è stata spigolosa. Nei primi 45’gli uomini l’allenatore dello Spezia, Semplici, sono stati più pericolosi dei salentini, cercando sin da subito di portarsi in vantaggio. Al 6’ Spezia pericoloso col solito Mbala Nzola: il bomber spezzino vince il duello con Umtiti, e con una conclusione dal limite prova a sorprendere Falcone ma la sfera termina fuori. Due minuti più tardi, al 8’, arriva la reazione degli ospiti con Alexis Blin: il centrocampista francese calcia al volo dalla distanza ma il tiro e impreciso e finisce in curva. All’11’ Bourabia mette in moto Reca ma il cross del terzino spezzino viene messo fuori da Baschirotto. Al 27’ padroni di cassa di nuovo pericolosi: Ampadu serve Shomurodov ma l’ex Roma invece di tirare in porta si allarga a sinistra cercando di servire Nzola ma la difesa spazza in corner. Al 38’ ci prova Esposito sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma la palla termina fuori. Il primo tempo si chiude sul risultato di parità.

Al rientro in campo le due squadre hanno iniziato la seconda parte della sfida salvezza con gli stessi 22 interpreti. Il Lecce ha provato subito al 48’ con Strefezza a passare in vantaggio approfittando di un errore di Reca e Esposito: il centrocampista ha scartato Ampadu e ha cercato il traversone dalla destra, ma il cross è stato largo per tutti. Al 50’arriva il primo cartellino giallo dell’incontro: Nzola viene atterrato da Umtiti e il direttore di gara lo ammonisce e assegna il calcio di punizione agli ospiti. L’attaccante angolano ha avuto più volte la meglio sull’ex Barcellona nel corso della partita. La punizione è stata battuta da Salvatore Esposito ma la conclusione si spegne sulla barriera.

Il Lecce si è riaffacciato in area di rigore dello Spezia al 58’ con Gallo che ha trovato Gendrey dalla sinistra, ma il colpo di testa termina alto. Un minuto più tardi l’arbitro Mariani ha ammonito Wisniewski per un duro intervento ai danni di Di Francesco. All’ora di gioco l’allenatore del Lecce, Baroni, ha attuato una doppia sostituzione: fuori Gonzalez e Colombo e al loro posto entrano in campo Askildsen e Ceesay. Al 63’ cambio anche per mister Semplici che sostituisce Bourabia per Zurkowski e Shomurodov per Agudelo.

Verso la fine della sfida, calcio d’angolo in favore dello Spezia che ha ribaltato velocemente il fronte, provando la conclusione dalla lunga distanza con Ampadu, ma che ha trovato la testa di Baschirotto. Lo Spezia è stato vicino al gol sugli sviluppi del corner nei minuti conclusivi della sfida: Esposito dalla bandierina ha servito Nzola sul secondo palo, ma l’incornata dell’angolano termina fuori alla sinistra di Falcone. Altro cambio per lo Spezia al 83’: fuori Gyasi per Ferrer. Al 85’ gli spezzini sono stati vicino al gol con Agudelo: Nzola ha scambiato con Agudelo che ci ha provato col mancino dal limite dell’area ma la conclusione termina di poco alta sopra la traversa.

Allo scoccare del novantesimo minuto, la partita si è innervosita e il direttore di gara ha ammonito Esposito per un fallo Di Francesco, Nzola per aver tolto un pallone al raccattapalle del Lecce e il giallorosso Blin per un fallo ai danni di Salvatore Esposito. Nei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro Ekdal, al 92’ ha sfiorato il gol dei tre punti con una conclusione di destro che ha impegnato Falcone. Al 90’+3 Baroni ha fatto uscire Di Francesco per Pezzella, ma la storia non cambia. E’ finita 0-0 lo spareggio salvezza del Via del Mare con le due squadre impegnate nella lotta per non retrocedere che si dividono un punto e si trovano rispettivamente a -3 punti dalla zona rossa il Lecce e a -1 lo Spezia, a due giornate dal termine della fine del campionato.