Vicinissimo alla Roma lo scorso anno, Davide Frattesi sembra essere l’oggetto del desiderio della Juventus per la prossima estate. La dimensione del Sassuolo va ormai stretta al prodotto del vivaio romanista che, dopo essere esploso la scorsa stagione, quest’anno si è consacrato ad altissimi livelli e si sente pronto, per sua stessa ammissione, a fare il salto di qualità. La Roma, che l’anno scorso è stata vicinissima alla recompra, non ha piegato la resistenza del direttore sportivo dei neroverdi Carnevali la cui richiesta non è scesa di un centesimo rispetto ai 35 milioni fissati per lasciar andar via il centrocampista.

Tiago Pinto ha deciso di non intraprendere l’ennesimo braccio di ferro conscio del fatto che, in caso di cessione di Frattesi, la Roma percepirebbe il 30% della cifra. La Roma oltretutto ha già coperto la posizione con l’arrivo di Aouar, svincolatosi dal Lione e acquistato a tempo di record a parametro zero.

La Juventus tenta la via della contropartita top per arrivare a Frattesi

La Juventus sta cercando di sfruttare i buoni rapporti con il Sassuolo per arrivare a Frattesi cercando di abbassare la soglia minima dei 35 milioni. Il ventitreenne romano piace ai bianconeri a prescindere da chi sarà il nuovo direttore sportivo e in questi casi il tempismo è fondamentale perché pur non essendoci più la Roma, Frattesi piace e tanto sia in Premier League che alle altre big italiane, Napoli in primis.

Per questo la società bianconera potrebbe inserire una contropartita di lusso per agevolare il compito a Carnevali di trovare un sostituto. Se Fagioli e Miretti hanno superato la dimensione del Sassuolo e sono considerati incedibili e Iling-Junior si sta affermando nelle ultime giornate e non gradirebbe la destinazione, l’idea è inserire nella trattativa Nicolò Rovella, di proprietà della Juve ma in prestito al Monza dove ha confermato le aspettative in quanto a continuità e qualità di rendimento.

Il prodotto del vivaio genoano, solido e continuo nonostante i soli 21 anni, potrebbe far vacillare Carnevali che potrebbe pensare di monetizzare e allo stesso tempo valorizzare Rovella come già avvenuto in Emilia con tanti giocatori tra cui, oltre allo stesso Frattesi, i vari Pellegrini, Ikoné, Boga, dando continuità a una filosofia societaria che sta facendo diventare il Sassuolo una boutique di prodotti di altissima qualità.