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Arrigo Sacchi è intervenuto alla Gazzetta dello Sport per commentare la finale che vedrà l’Inter opposta al Manchester City. Il “mago di Fusignano” è rimasto impressionato dalla prova di forza della squadra di Guardiola, capace di annichilire il Real Madrid all’Ethiad Stadium con un secco 4-0 con un’intensità impressionante, quasi asfissiante alla quale i blancos non sono riusciti ad opporre resistenza:

“Devo ammettere che il City mi ha davvero impressionato: ha assediato il Real, lo ha travolto, non lo ha lasciato respirare con un pressing asfissiante e molto alto, ha giocato a un ritmo pazzesco e con un’intensità e una velocità che raramente si vedono. Prestazione di altissimo livello”

guardiola sacchi
Foto account Twitter Marco Conterio

Sacchi: “Il City deve avere paura delle ripartenze dell’Inter”

Il City è la favorita nella finale di Istanbul ma secondo Sacchi l’Inter ha le carte per evitare di fare la fine del Real: “A ogni attacco subito dovrà corrispondere un contrattacco, in modo da tenere sul chi vive il City. Nelle ripartenze l’Inter è molto abile. Quindi: rubare palla e fiondarsi subito in verticale per trovare la difesa inglese mal posizionata”.

Da uomo di calcio oltre allenatore storico di un Milan che, proprio in una semifinale simile a quella giocata dal City, distrusse il Real Madrid di Butragueno e Hugo Sanchez con un secco 5-0 a San Siro, Sacchi riconosce l’onore delle armi all’Inter, che a suo dire non è in finale per caso: “La crescita degli ultimi mesi, nella quale bisogna riconoscere i meriti di Inzaghi, ha portato i nerazzurri a eliminare prima il Benfica e poi il Milan. E sempre con pieno merito. E di fronte a una squadra che vince con merito bisogna sempre levarsi il cappello”