Il Milan per accedere in finale di Champions League dovrà battere l’Inter con tre gol di scarto. Il 2-0 dell’andata è un risultato molto difficile da ribaltare, ma non impossibile. Servirà però non solo mettere il 101% in fase offensiva, ma anche in difesa per evitare che il passivo sia ancora più pesante. Inoltre da quest’anno i gol in trasferta non valgono doppio e per questo se il punteggio si chiuderà a specchio (ovvero con gli stessi gol) si andrà ai tempi supplementari.
Stefano Pioli in conferenza stampa ha presentato la sfida tra il Milan e l’Inter, match valido per il ritorno della semifinale di Champions League, come ha riportato SportMediaset: “Crediamo nella rimonta perché siamo il Milan, perché abbiamo dimostrato di giocare grandi partite perché possiamo mettere in campo livello gioco alto perché ho dei giocatori che possono individualmente trovare la giocata vincente. All’andata il primo tempo non siamo stati noi. Dobbiamo ripartire dal secondo tempo. I tifosi sempre vicini ci hanno dato la carica. Non credo sia molto facile preparare la partita di domani, ma so che abbiamo un obiettivo: vincere la partita. Se vinciamo possiamo arrivare alla finale di Champions, che nessuno avrebbe mai pronosticato, così come a inizio anno nessuno avrebbe mai pronosticato una nostra presenza in semifinale. La preparazione sarà la migliore possibile. So che possiamo giocare una grande partita e so quanto sono forti i miei giocatori”.
Il mister ha parlato dei recuperi di Leao, Krunic e Messias. “Ieri stava meglio oggi sia lui che Krunic e Messias sono disponibili per la rifinitura. Stiamo parlando di un giocatore che può risolvere duelli. Io credo che la squadra possa giocare una grande partita”.
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Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!
