Il Genoa giocherà contro il Frosinone alle 16.15 per poter recuperare il gap di 4 punti proprio dai Ciociari. I liguri sono risaliti in Serie A dopo un solo anno di Serie B, ma il grande obiettivo stagionale di conquistare lo “scudetto” della cadetteria. Gran merito è sicuramente di Alberto Gilardino che ha dato il suo contributo dopo l’inizio altalenate di Blessin. Contro il Frosinone di Grosso sarà quindi molto importante mantenere alta la tensione ed avere un livello alto sia in difesa che in attacco.

Sulle colonne de La Repubblica, Alberto Gilardino ha analizzato la stagione del Genoa, come ha riportato Calciomercato.com: “Ho vissuto un sogno, spero di non svegliarmi. I desideri diventano realtà certamente se hai la buona sorte dalla tua, però ci vuole anche tanto lavoro. La mia fortuna è stata avere una società che ha creduto in me e mi ha dato un’opportunità importante. Dico la verità, quando mi hanno chiesto di allenare la prima squadra, il primo ad essere sorpreso sono stato io. Ho cercato di coinvolgere tutti. Poi è normale che un allenatore è chiamato a delle scelte. E alcune sono state anche molto sofferte. Ma un allenatore deve essere forte e andare avanti con le proprie convinzioni. Le emozioni che ho vissuto il sei maggio le porterò con me tutta la vita. Non sarei mai voluto uscire dallo stadio, avrei voluto stare lì a fare festa con i nostri tifosi sino a notte fonda”.

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