Archiviato il successo in campionato ottenuto domenica sull’Atalanta, la Juventus si prepara a scendere in campo contro il Siviglia per l’andata delle semifinali di Europa League.
Massimiliano Allegri, insieme a Angel Di Maria, ha parlato poco fa in conferenza stampa per presentare proprio il match Juventus-Siviglia in programma per domani sera alle ore 21.
Ecco le sue dichiarazioni.
Quali sono le insidie del Siviglia?
“La partita di domani è una semifinale di Europa League contro una squadra che l’ha vinta quattro volte. Il Siviglia è abituato a giocare queste partite, non esce mai dalla gara. Dovremo fare una bella partita come lo sarà al ritorno.”
Come si spiega la tradizione del Siviglia in Europa League?
“Non c’e una spiegazione, è una cosa così. Non scordiamoci che la Juve negli ultimi 9 anni ha giocato due finali, un quarto di finale, siamo stati eliminati due volte agli ottavi ai tempi supplementari. Facciamo un passettino alla volta per arrivare in finale e magari vincerla ma non sarà facile perché il Siviglia è una squadra forte.”
Cosa ne pensa della nuova possibile penalizzazione?
“Non so cosa succederà. Noi abbiamo una corazza talmente forte ora che non ci sposta più niente. È tutto l’anno che cambia colore, tutti parlano, tutti sanno tutto. Noi da questa esperienza ne usciamo fortificati. Abbiamo queste due partite di Europa League e altre quattro in campionato. Vogliamo arrivare in finale di Europa League e, visto che ci siamo guadagnati il secondo posto sul campo, dobbiamo mantenerlo. Quando abbiamo fatto questo abbiamo fatto il nostro.”
Come sta Kostic?
“Sta bene.Tutta la squadra sta bene. Le gambe stanno bene, girano bene. Domani sarà difficile scegliere. Anche domenica chi è entrato ha dato una mano ai compagni. Domani sarà lo stesso, chi verrà dalla panchina sarà più importante perché può cambiare la partita.”
Difesa a 3 o a 4?
“In tre è difficile difendere, bisogna difendere in 10/11. Dobbiamo prepararci al meglio, sapendo quali sono i loro punti di forza. Dobbiamo sfruttare tutte le loro debolezze.”
Che tipo di atteggiamento serve domani?
“Domani serve l’atteggiamento avuto a Bergamo, col Lecce e a Bologna contro una squadra che ha vinto tanto.”
Come sta Vlahovic dopo i cori razzisti?
“Non ci ho parlato. Come ho sempre detto, capisco che per i ragazzi non è facile quando vengono insultati con forme di razzismo ma sarebbe bello avere la forza di ignorare e chi di dovere deve punire.”
Ci sarà Di Maria quindi?
“Nelle partite secche, dove c’è bisogno del risultato, è sempre stato presente. Ma parla la sua carriera.”
Ha scelto chi giocherà in difesa?
“Non ho deciso ma l’unico che non gioca è Bremer perché ha avuto un affaticamento. Non è niente di che ma non sarà a disposizione. Dobbiamo affrontare la partita con entusiasmo, voglia, per prenderci un obiettivo che sarebbe la finale di Budapest.”
Che idea si è fatto di Milik?
“Caratterialmente mi ha sorpreso perché è equilibrato, ha dato tanto alla Juve e potrà dare ancora molto. È stato veramente un ottimo acquisto.”
Vuole la finale?
“Vogliamo arrivarci tutti, credo che nelle difficoltà di quest’anno la squadra si è comportata bene. Mancano 20 giorni, che sono i più importanti. Abbiamo una settimana importante se non arriveremo in finale significa che gli altri sono stati più bravi di noi.”
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Appassionata di calcio a 360º
Scrivo per far sì che la mia passione mi porti a realizzare un mio grande sogno: diventare una giornalista sportiva.