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Torino-Monza è riuscita nell’intento quasi impossibile nel mondo del calcio di mettere tutti d’accordo: l’intervento di Ravaglia su Ricci era un rigore solare. La palese dinamica del fallo, in cui il mediano brianzolo allarga le braccia per trattenere il numero 28 granata lanciato in porta, è così palese e netta che nessuno ha avuto il coraggio di dare un’interpretazione in linea con l’assurda miopia dell’arbitro Zufferli, accompagnata dalla cecità totale del VAR.

Gli assistenti in cabina di regia non sono intervenuti nonostante l’aiuto delle telecamere, e mai come in questo caso “il chiaro ed evidente errore” dell’arbitro era da richiamare.

La faccia di Juric mentre osserva il rigore non assegnato a Ricci in Torino-Monza

Calvarese durissimo: “Lui inadeguato e il VAR colpevole”

Lo stesso ex arbitro Calvarese non ha usato mezzi termini verso il… collega: “Chi direbbe che quello non è rigore? Lo chiedessimo a cento addetti ai lavori, non penso troveremmo qualcuno che possa avere un dubbio. Siamo di fronte a un chiaro ed evidente errore: il Var doveva intervenire”.

A termini di regolamento, però, è stato proprio Zufferli a sgravare il VAR dalle sue responsabilità, proprio per la fretta con cui ha deciso di intervenire. Anche per questo il suo giudizio verso l’operato del fischietto di Udine è durissimo: “Ha dimostrato di non avere ancora sufficiente esperienza tecnica, il suo giudizio immediato ha fatto sì che il Var si sentisse scaricato dalla responsabilità”

Secondo Calvarese, inoltre, Rovella andava espulso perchè quella trattenuta reiterata su Ricci era in colpevole ritardo e andava sanzionata. Le colpe, sostanzialmente, vanno divise a metà tra Zufferli e operatori al Var: il primo ha peccato di protagonismo e si è impuntato sulla decisione e gli addetti hanno girato la testa dall’altra parte approfittando della decisione immediata del fischietto che, adesso, rischia almeno un turno di sospensione.

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