Col derby emiliano tra Sassuolo e Bologna, andato in scena al Mapei Stadium e terminato in pareggio col risultato di 1-1, si è conclusa la 34esima giornata di Serie A.
I neroverdi sono passati in vantaggio al quarto d’ora dal fischio con la bandiera Domenico Berardi, che ha sfruttato al meglio il filtrante di Defrel, e ha trafitto Skorupski con una potente conclusione di destro, realizzando il suo nono centro in campionato.
Al 38’sempre Berardi serve a Matheus Henrique la palla per il possibile raddoppio dei padroni di casa, ma la conclusione del centrocampista brasiliano, classe 2001,è debole e Skorupski para agevolmente.
Gli ospiti cercano di rientrare in partita con Ferguson ma la conclusione dello scozzese viene deviata da Consigli.
La rete del pareggio per i rossoblu arriva al 42’: Nicolas Dominguez addomestica il passaggio di Cambiaso e con un tiro a giro insacca la palla all’incrocio dei pali.
La ripresa si apre col Bologna ancora in attacco con un Andrea Cambiaso veramente ispirato, ma il suo diagonale mancino da posizione defilata manca di poco lo specchio della porta.
All’68’ si rivede Marko Arnautovic, subentrato al 68’ al posto di Orsolini, e all’80’ l’austriaco cerca di beffare Consigli con un rasoterra mancino, ma l’estremo neroverde è attento.
Al 90′ Laurienté, sugli sviluppi di un calcio di punizione, cerca sul secondo palo Alvarez che per centimetri non impatta il pallone.
Col pareggio maturato al Mapei Stadium il Sassuolo si trova da solo al 13esimo posto, a quota 44 punti, mentre il Bologna con 46 punti si contende l’ottavo posto con Fiorentina, Udinese, Torino e Monza.
Al termine del derby emiliano, l’allenatore del Sassuolo , Alessio Dionisi, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport rilasciando le sue dichiarazioni sulla partita.
“La prestazione è stata positiva. Siamo andati in vantaggio presto, poi abbiamo abbassato la qualità tecnica. Ci siamo presi qualche rischio in meno e non abbiamo sfruttato delle occasioni importanti. Il Bologna è una squadra più fisica di noi. Non abbiamo Pinamonti da tre partite, qualcuno ha dovuto fare gli straordinari.
Noi stiamo facendo bene –prosegue il tecnico neroverde – stiamo rincorrendo da tante partite. Oggi l’atteggiamento della squadra mi è piaciuto tantissimo. L’idea è quella di giocare bene, ma dipende dalla qualità dei giocatori. Bisogna sempre cercare di mettere nelle condizioni migliori quelli che abbiamo e dare un’identità. A volte le scelte fatte non vengono ripagate in campo.
Io sono molto contento, non ci snaturiamo mai e per me questo è un motivo d’orgoglio. Abbiamo qualità tecnica, palleggio, giocatori importanti nell’uno contro uno”.
