Il match valevole per la trentaquattresima giornata di Serie B tra Pisa e Bari è terminata con la vittoria degli ospiti per 2-1. Ma, grandi polemiche sono scaturite da parte dei toscani per errori dell’arbitro nell’assegnare il rigore ai pugliesi al minuto 89. Secondo i dirigenti del Pisa, prima che il pallone venisse toccato da Caracciolo col braccio, la sfera è stata toccata da Colombo. Per questo motivo in queste ore è stata intrapresa un’azione verso la Lega Serie B per la ripetizione della sfida.

Il direttore generale del Pisa Giovanni Corrado ha commentato duramente l’operato dell’arbitro durante la sfida di Serie B col Bari, come ha riportato Sestaporta: “Venivamo da una brutta sconfitta, ma voglio fare un plauso ai ragazzi. Rimanere in dieci per oltre 80 minuti, andare in vantaggio e poi tenere il risultato di parità fino alla fine è stato eccellente. Si sarebbero meritati un risultato diverso e ciò deve dare fiducia per le prossime partite per poter portare al termine la stagione. Per quanto riguarda invece l’ultimo episodio, sarebbe bello vedere per una volta il mondo arbitrale fare mea culpa e ammettere l’errore tecnico. Il regolamento parla di azione promettente e l’arbitro cambia totalmente il verso dell’azione. L’arbitro dice di non essersi reso conto del tocco e ce lo dichiara a fine partita, eppure mette il fischietto in bocca, ma non fischia. L’arbitro ha guardato solo al possesso del pallone non rendendosi conto che ha cambiato il senso dell’azione e, di conseguenza, il verso della partita. In un mondo alla ricerca del fair play, dove una squalifica a Lukaku viene annullata, sarebbe un altro bel segnale se la classe arbitrale ammettesse l’errore. Faremo le nostre valutazioni nei prossimi giorni su eventuali ricorsi. Col tocco dell’arbitro è stata falsata una partita”.

Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!