Il Bologna ha perso contro il Verona per 2-1 rallentando la corsa verso la Conference League. La squadra emiliana è stata trafitta dalla doppietta di Verdi, di cui una rete su rigore, e solo alla fine Dominguez ha dimezzato lo svantaggio. Una sconfitta che fa molto male anche perché così il distacco dall’Atalanta potrebbe aumentare (attualmente è di 5 punti). La prossima sfida del Bologna sarà contro la Juventus e si giocherà domenica 30 aprile alle 20.45.
A DAZN, Thiago Motta ha analizzato la sconfitta del suo Bologna contro il Verona nell’anticipo della 31esima giornata di Serie A: “Ci è mancato l’attacco alla profondità, soprattutto nel primo tempo. Noi più nervosi? Una ammonizione potevamo evitarla, ma la squadra è stata brava, ha provato a giocare contro una squadra che non ti lascia farlo. In campo siamo stati perfetti, non abbiamo mai perso la testa e non era facile. Abbiamo fatto quello che potevamo ed era in nostro controllo, tutto il resto era nelle mani del Verona e dell’arbitro. Nel primo tempo abbiamo provato a creare gioco, ma è stato complicato perché il Verona si difende bene e prova ad attaccare in contropiede, hanno avuto anche occasioni buone. Nella ripresa si è giocato pochissimo, ho rivisto il calcio italiano di tanto tempo fa: si fa gol, ci si butta a terra, si perde tempo. Se si ferma sempre il gioco è difficile anche avere continuità. Giocare contro il Verona non è facile: si difendono bene, forte, perdono tantissimo tempo“.
Infine il mister ha parlato del rigore concesso al Verona: “Per me il rigore non c’è. Il calcio d’angolo arriva dopo un braccio di Faraoni e non andava dato. Passano 2.40’’? Sì, perché va a vedere il Var, per me si doveva tornare indietro”
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Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!
