La Sampdoria ha perso clamorosamente la sfida salvezza contro la Cremonese e con la vittoria del Verona la situazione adesso è sempre più drammatica. Gli uomini di Stankovic hanno fatto molto bene fino al minuto 80, ma poi i due gol nel finale hanno portato i blucerchiati al KO che sa molto di resa. Una vera e propria catastrofe sportiva questa sconfitta che potrà essere rimediata solo con una vittoria nel prossimo turno contro il Lecce al Via Del Mare.
Dejan Stankovic ha analizzato la sfida persa dalla Sampdoria nei minuti finali contro la Cremonese, come ha riportato TuttoSport: “Delusione forte, un grande dispiacere per i nostri tifosi. Non immaginavo un finale così, nel primo tempo abbiamo creato abbastanza per andare in vantaggio. Poi sono arrivati i soliti 10 minuti finali: i ragazzi hanno dato tutto, questa sconfitta non ci voleva. Dovevamo chiuderla prima. Il pareggio a noi non cambiava tanto, ci serviva la vittoria e l’avevamo preparata bene. Dobbiamo fare meglio, sono dei dettagli”.
Il mister ha spiegato cosa potrebbe accadere in caso di Serie B: “Io lotterò fino alla fine. Io sto e starò qui. Non cambio opinione. Sto fino alla fine, anche se crolla il mondo. Se vado in B mi scade il contratto. Se rimango in A si attiva la clausola. Non ho altre idee e pensieri, voglio stare qua insieme ai tifosi e ai ragazzi. Se rimarrei anche in B? Dipende se me lo merito, le valutazioni le fanno anche gli altri. Io sto anche col mondo che mi crolla addosso. Troverò le parole giuste, abbiamo l’obbligo di essere una squadra fino alla fine. Chi pensa diversamente può arrendersi, ma so che tutti vogliono lottare fino alla fine. È una botta forte, ma si deve andare avanti. I ragazzi non mi deluderanno, daranno tutto. È il nostro dovere nei confronti di questi colori”.
Seguici anche su Instagram!
Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!
