La Lazio vince anche a Monza e consolida il secondo posto in classifica, portandosi a +4 dal Milan che è uscito vittorioso nel match contro il Napoli. I biancocelesti continuano a convincere ed espugnano un campo come quello brianzolo risultato ostico per tutti. Ecco le pagelle biancocelesti di Monza-Lazio.

Le pagelle biancocelesti di Monza-Lazio

Ecco di seguito le pagelle degli 11 titolari della Lazio e subentrati nella partita vinta 2-0 contro il Monza.

PROVEDEL 8 – Continua il suo periodo d’oro, mantenendo ancora una volta la porta inviolata per 17 volte in stagione, la sesta consecutiva. La sua parata miracolosa su Petagna e il possibile 1-1 è l’emblema della sua prestazione. Mastodontico.

LAZZARI 6,5 – Sostituisce l’instancabile e squalificato Marusic e lo fa discretamente. Non è molto al top ma fa vedere diverse sgaloppate delle sue. Nel primo tempo non riesce a gestire molto Caprari ma copre bene la fascia destra.

CASALE 7 – Gran parte del lavoro che ha portato a 17 clean sheet su 28 è anche merito suo. Il numero 15 biancoceleste sta dimostrando grande personalità e molta intesa con il compagno di reparto Romagnoli. Insieme stanno facendo grandi cose.

ROMAGNOLI 7 – Alla guida della miglior difesa del campionato, il numero 13 è ancora al top e l’infortunio di qualche tempo fa non sembra esserci nemmeno stato. Al timone di un reparto arretrato invincibile, bisogna solo fargli un applauso.

HYSAJ 6,5 – Modalità Napoli-Lazio: il numero 23 della Lazio sembra giocare come contro la squadra di Spalletti e fa una partita di grande attenzione.

MILINKOVIC 7,5 – Bentornato Sergej! Il numero 21 biancoceleste ritorna alla grande con un gioiello su calcio di punizione che fa venir giù tutto il settore ospiti allo U-Power Stadium. Torna ad essere impeccabile anche nella traquarti difensiva.

CATALDI 7 – Molto ma molto bene nel primo tempo, recupera diversi palloni sporchi e mette il piede senza fare fallo. Si impegna nel chiamare all’ordine e alla calma ed è sinonimo di personalità.

LUIS ALBERTO 7 – Continua il suo periodo d’oro, dimostra di avere tanta voglia di stare in campo, a tal punto che non prende molto bene la sostituzione. Ma la prende proprio male. Sale sempre in cattedra quando ce n’è bisogno e sfiora anche il gol.

PEDRO 7,5 – Lo spagnolo continua a fare faville in campo e trova anche la rete del vantaggio della Lazio, dando come sempre molto supporto anche alle altre fasi del campo.

FELIPE ANDERSON 6,5 – Dire instancabile potrebbe essere riduttivo: all’ennesima presenza, il numero 7 biancoceleste ha la testa giusta sempre, in ogni situazione, come il velo sul gol segnato da Pedro. Bravo ma anche pratico, cosa che serve per arrivare in Champions League.

ZACCAGNI 7 – Il gol segnato nel derby sembra avergli dato ancora più carica da aggiungere alla stagione clamorosa che sta facendo. Prende sempre tanti calci e fa ammonire mezza squadra avversaria, facendoli impazzire a rincorrerlo.

SARRI 8,5 – C’è chi definisce la sua Lazio un miracolo, viste le rose e i monti ingaggi delle altre pretendenti alla Champions League. Ed è proprio così: Maurizio Sarri sta portando in alto una squadra che di cambi ne ha pochissimi. Si contano 13 giocatori di alta qualità e la cosa che il tecnico toscano ripete come un mantra, è rifertia sempre alla rosa molto corta. A Monza ha dimostrato che se lavora sulla squadra per una settimana intera, continua a far uscire del potenziale dai piedi di tutti. Ora c’è la Juventus nel match pre pasquale: un’altra grande prova di forza, che Sarri può solo preparare con tanta pazienza e tenacia. Bravo!

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