La convocazione di Mateo Retegui in nazionale ha suscitato tanto scalpore: molti fra gli addetti ai lavori e non hanno criticato la scelta fatta da Roberto Mancini per l’attacco azzurro. Il centravanti italo-argentino però non si è perso d’animo e ha messo a segno due gol dei tre fatti dall’Italia nei match contro inghilterra e Malta. Molti hanno criticato il giovane: fra questi c’è Walter Sabatini che ha rilasciato un’intervista al portale bttfnews.it. Ecco cos’ha detto il direttore sportivo sull’attaccante classe 1999.
Le parole di Sabatini su Retegui
“Retegui è un giocatore molto normale. Poi vedo che in area di rigore conosce qualche movimento ma da qui a dire che sia un giocatore per la Nazionale ce ne corre. Non voglio entrare in questa polemica, se lo hanno chiamato significa che va bene andrà bene a loro”.
Poi si sbilancia:
“Retegui uomo da mercato? No. Se dovesse diventare uomo mercato significa che le società sono alla canna del gas. E’ un giocatore normale, non ha punti di forza eccezionali, è un giocatore normale in tutto quello che fa. Ma va detto a onor del vero che un attaccante che fa due partite e la mette dentro due volte è già un bel percorso. Però è l’esaltazione della normalità”.

Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!