La Lazio è in attesa del responso da parte del Procuratore Federale dell’inchiesta aperta in merito ai presunti cori antisemiti sentiti cantare durante il derby con la Roma. La decisione che si può prendere è legata alla chiusura della Curva Nord per la sfida casalinga contro la Juventus, in programma il prossimo 8 Aprile alle 20:45 all’Olimpico. A fare chiarezza sul tema cori antisemiti ci ha pensato Claudio Lotito: il patron biancoceleste ha detto la sua ai microfoni di Sky Sport sia sul razzismo che su questi cori, prendendo una posizione ben precisa. Ecco cos’ha detto sulla questione e del perché il settore non debba chiudere.
Le parole di Lotito sui cori antisemiti e la chiusura della Curva Nord
“Noi dobbiamo intervenire per evitare che si realizzino determinati episodi e poi, nel momento in cui si verificano, avere la possibilità di poterli reprimere e isolare. Questa gente non deve diventare un punto di riferimento. Per questo chiudere la Curva in questo caso, nel caso della Lazio, significherebbe creare un punto di riferimento e favorire le persone che non rispettano le regole”.
E sul tifoso con la maglia di Hitlerson, prontamente daspato e allontanato, Lotito ha detto:
“Non fanno parte della nostra cultura e non rappresentano la nostra tifoseria”.

Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!