Piattaforma streaming al centro di tante polemiche di tifosi di Serie A e non solo, DAZN ha preso piede in Italia per via dell’esclusività di tutto il campionato italiano. A Cologno Monzese è stata presentata il Nuovo Network Operation Center, che rientra nel piano di investimenti della piattaforma che in un primo momento si è rivolto soprattutto al miglioramento delle infrastrutture tecnologiche, avviato già a metà marzo. Presentati anche tutti i numeri: l’applicazione conta 15 milioni di dispositivi unici registrati, con un incremento del 30% dei servizi in mobilità e del 20% per i contenuti fruiti on demand.
Le parole del CEO di DAZN
A commentare tutto questo ci ha pensato Stefano Azzi, CEO di DAZN, ha commentato così.
“L’Italia è un mercato fondamentale per Dazn, siamo arrivati per restare e vogliamo farlo continuando a investire in contenuti, tecnologie e infrastrutture che permettano di fornire al nostro pubblico un servizio sempre migliore”.
E sull’attivazione del Noc dice:
“L’attivazione del Noc è un tassello importante per il nostro piano di crescita che può portare benefici concreti ed ulteriori. Passiamo da una struttura che ha operato fino ad ora solo con una gestione centralizzata a livello globale ad un presidio locale. Se lo scorso anno i nostri investimenti si sono concentrati più a “monte’, con questa nuova unità operativa facciamo un ulteriore passo avanti per rafforzare il ruolo di Dazn Italia come hub tecnologico dell’intero gruppo”.

Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!