Toro che tonfo: il Napoli cala il poker al Grande Torino

Napoli abbagliante. Spazzato il Toro con un uno 0-4 senza storia. Pressing, ferocia a tutto campo, lucidità e cinismo per la squadra di Spalletti che domina e vola a 71 punti in classifica. Il Torino soffre la grande organizzazione tattica, la mentalità e l’ottima condizione atletica dei partenopiei e ad eccezione di un buon quarto d’ora nella parte centrale del primo tempo non riesce ad essere incisivo e trovare gli spazi giusti. Osimhen e Kvara iniettano qualità in ogni giocata, Lobotka vero e proprio dittatore nel cuore del centrocampo.

Juric preferisce Gravillon a Djidji in difesa, insieme a Schuurs e Rodriguez. Ricci e Linetty in mediana con Singo e Vojvoda sulle fasce. Sanabria in attacco supportato sulla trequarti da Vlasic e Radonjic. Spalletti cambia solo due uomini rispetto alla Champions League. Olivera per Mario Rui e Lozano per Politano. Osimhen e Kvaratskhelia inamovibili in attacco. Fase iniziale del match ad alta intensità da entrambe le squadre in fase di non possesso. Al 9′ passa subito in vantaggio il Napoli. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo Osimhen anticipa Schuurs di testa mandando la palla sul secondo palo con Milinkovic-Savic battuto. Poco dopo Kvara, su una palla recuperata da Anguissa, calcia a giro spedendo di poco alto sopra la traversa. Il Toro prende coraggio alzando il proprio baricentro. Vlasic dalla distanza lascia partire un bel tiro di sinistro ben parato da Meret. Al 22′ dopo una bella azione corale, Vlasic scarica su Ricci che calcia da fuori. Meret respinge male e sulla ribattuta arriva Sanabria in spaccata mandando la sfera sul palo. Un minuto dopo Vojvoda a seguito di una bella azione personale arriva in area, triangola con Vlasic ed esplode un destro che termina di pochissimo a lato. Al 34′ sciocchezza in area di rigore di Linetty che colpisce Kvara con conseguente calcio di rigore, trasformato dallo stesso attaccante del Napoli. Sul finire del primo tempo, occasione per Zielinski che dopo una bella finta col destro conclude col sinistro con palla alta sopra la traversa. La prima frazione si chiude con il Napoli avanti 2-0 grazie ai gol di Osimhen e Kvaratskhelia.

La ripresa si apre con il terzo gol dei partenopei. Apertura per Kvara che col tacco manda sul fondo Olivera. Cross morbido sul secondo palo, Osimhen sbuca alle spalle di tutti ed insacca di testa. Nel Torino fuori Vojvoda, Linetty e Gravillon per Buongiorno, Ilic e Djidji. Il Torino prova a trovare spazi ma il Napoli gestisce bene il pallone e chiude con puntualità le sortite offensive della formazione di Juric. Nel Napoli out Zielinski e Lozano, dentro Ndombele ed Elmas. Ed arriva il poker proprio con Ndombele. Osimhen vince un duello fisico con Schuurs, gli ruba la palla ed appoggia per Kvara che serve Ndombele tutto solo e di piatto appoggia comodamente in rete. Fuori anche Osimhen e Rrahmani per Simeone e Ostigard. Il Napoli gestisce il possesso palla a ritmi bassi e si porta a casa altri tre punti al termine di una prestazione sontuosa.

Massimo Pancrazi

Musicista, chitarrista, scrittore, amo raccontare il calcio e le emozioni che questo sport meraviglioso riesce a trasmettere