Serie A, il Milan crolla a Udine: 3-1 e la squadra di Sottil vola
Alla Dacia Arena è andata in scena la sfida tra Udinese e Milan. Tra le fila dei rossoneri c’è da segnalare la titolarità di Ibrahimovic che ha anche indossato la fascia da capitano. I friulani, invece, sono partiti con Beto e Success in attacco.
Gli uomini di Sottil hanno iniziato forte, mettendo pressione agli avversari. La squadra di Pioli, dal canto suo, ha fatto fatica a mostrarsi pericolosa. Al 9′ i padroni di casa sono passati in vantaggio con Pereyra. Il giocatore ha ricevuto palla da Samardzic ed è riuscito a sorprendere Maignan. L’azione che ha portato al gol dell’Udinese è nata da una svista di Tomori quasi a metà campo. Al 14′ Ibrahimovic ha provato a far recuperare i suoi dallo svantaggio con un calcio di punizione che è però capitolato sopra la traversa. I friulani hanno continuato a spingere anche dopo il gol, con il Milan che ha proseguito nell’aver difficoltà a mostrarsi incisivo.
Al 23′ Leao ha provato a beffare Silvestri che però ha fatto sua la sfera. In questa parte del match, i rossoneri hanno iniziato a far girare maggiormente il pallone rispetto ai primi minuti. Perez, in diffida, ha ricevuto un cartellino giallo al 27′: salterà la sfida contro il Bologna. Brahim Diaz ha avuto un’occasione al 35′ ma Silvestri ha parato. Al 44′ episodio chiave: dopo un controllo su un tocco di mano di Bijol, l’arbitro Doveri ha assegnato il penalty al Milan. Ad incaricarsi della battuta è stato Ibrahimovic: Silvestri ha parato e dunque il risultato è rimasto invariato.
Tuttavia, dopo un’altra revisione, il penalty è stato ribattuto in quanto Beto è entrato in area prima del tiro e ha poi recuperato il pallone: nuovamente Ibrahimovic a calciare al 45’+4′ che, questa volta, non ha sbagliato. Lo svedese è diventato il marcatore più anziano di sempre in Serie A. Nel frattempo, Sottil è stato espulso. Al 45’+6′ l’Udinese è tornata in vantaggio con Beto su assist di Success. Il primo tempo si è concluso sul 2-1. Una prima frazione di gioco frizzante, specie per le azioni create dai padroni di casa. I rossoneri hanno provato a reagire ma i friulani hanno risposto.
Nella ripresa, sono scesi in campo gli stessi giocatori visti nel primo tempo. Al 51′ Tonali ha provato ad impensierire il portiere avversario che si è fatto trovare pronto. Kalulu ha rimediato un’ammonizione al 60′. Il Milan, sotto di un gol, ha cercato di salire maggiormente rispetto alla prima frazione di gioco ma l’Udinese è comunque riuscita a gestire.
Pioli ha optato per due cambi al 64′: dentro Rebic e Krunic per Saelemaekers e Bannacer. Il tecnico emiliano ha provato ad inserire forze fresche per impensierire i padroni di casa. Walace ha conquistato un cartellino giallo al 68′ per un fallo su Tonali: diffidato, sarà assente nella prossima partita.
Al 70′ Ehizibue ha messo a segno il terzo gol per l’Udinese su assist di Success. Dopo un check, la rete è stata confermata. Qualche minuto più tardi, sostituzioni per i friulani: dentro Lovric e Thauvin per Samardzic e Success. Al 75′ ancora pericolosa la squadra di casa con Pereyra che però non ha inquadrato la porta. Al 76′ dentro Calabria, De Ketelaere e Origi al posto di Tomori, Ibrahimovic e Brahim Diaz. All’81′ Arslan ha preso il posto di Pereyra che ha offerto una buona prestazione. Udogie e Ehizibue hanno fatto spazio a Zeegelaar e Ebosele all’89’.
L’arbitro ha concesso 7′ di recupero, con Tonali che al 90’+2′ ha rimediato un cartellino giallo per un fallo su Becao che ha rimediato anch’egli un’ammonizione. Il giocatore dell’Udinese era diffidato e dunque salterà la prossima gara. Al triplice fischio, la partita si è chiusa sul 3-1. Una buona prestazione quella offerta dalla squadra di Sottil che è salita a 38 punti. Il Milan, invece, ha disputato una prova non positiva che porta inevitabilmente a delle riflessioni circa il momento che sta attraversando.
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