Europa League, Vlahovic-Chiesa: la Juventus vola ai quarti
Nel segno di Vlahovic e Chiesa (e di Di Maria all’andata): è così che la Juventus è approdata ai quarti di finale di Europa League. La squadra di Massimiliano Allegri ha centrato l’obiettivo vincendo contro il Friburgo.
Un match che i bianconeri hanno affrontato con la mentalità giusta e con la determinazione necessaria per raggiungere lo step successivo in coppa. La partita è iniziata e, pian piano, le squadre hanno lavorato per venire fuori. Al 23′ gran intervento di Szczesny su Ginter che ha colpito un pallone di testa facendo tremare la squadra ospite. Tre minuti più tardi, Gulde ha rimediato il primo cartellino giallo della sfida.
Al 28′ è arrivato il gol di Valhovic per la Juventus: il serbo, in tale occasione, ha avuto un’esultanza quasi liberatoria visto il periodo grigio culminato con il rigore sbagliato nel match contro la Sampdoria nell’ultimo turno di campionato. Tuttavia, la sua rete è stata annullata dopo un controllo al var: fuorigioco.
La partita è proseguita, con i bianconeri che hanno continuato a spingere e con il Friburgo che ha dovuto cercare di contenere le incursioni avversarie. Al 44′ è arrivato un episodio chiave: la squadra di Allegri ha ottenuto un penalty (previo chech al var) per un fallo di mano di Gulde che è stato anche ammonito. Il giocatore, che aveva già ricevuto un cartellino giallo, è stato espulso. Ad incaricarsi della battuta del rigore, al 45′, è stato Vlahovic che a differenza di quanto avvenuto nella ventiseiesima giornata di Serie A è riuscito a trasformarlo.
La Juventus, dunque, è riuscita a tornare negli spogliatoi in vantaggio. Chiaramente, visto il giocatore in meno in campo, per il Friburgo la partita è rimasta aperta ma con qualche difficoltà in più.
Nella ripresa il ritmo dei bianconeri è calato un po’ ma, comunque sia, gli ospiti sono riusciti a gestire. Il Friburgo, che nel frattempo ha anche effettuato qualche cambio, ha cercato di spingere alla caccia del pareggio. Al 56′ Vlahovic ha ricevuto un’ammonizione. Due minuti più tardi, Gregoritsch ha avuto una buona occasione nell’area avversaria ma Szczesny ha effettuato un’altra parata degna di nota.
Il match è proseguito e i due allenatori hanno effettuato alcune sostituzioni per dare freschezza. Tra queste, da segnalare quella avvenuta tra le fila della Juventus al 70′: fuori Vlahovic e dentro Chiesa. Kean ha avuto l’opportunità di arrivare al secondo gol per i suoi all’84′ ma il suo tiro non ha centrato la porta.
Nel recupero, quando la partita sembrava quasi giunta al termine, ecco che Federico Chiesa ha avuto un lampo dei suoi. Al 90’+5′ il numero 7 bianconero ha messo a segno un bel gol sfruttando un pallone giunto da Rabiot. Friburgo-Juventus, dunque, si è chiusa 0-2.
Con questa vittoria, la squadra di Allegri ha ipotecato il passaggio del turno. Una buona prestazione quella offerta dalla Juventus che ha ritrovato anche i gol di Vlahovic e Chiesa. Il 9 e il 7 della Vecchia Signora sono tornati alla gioia della rete in una serata molto importante.
Dunque, in vista del big match di domenica 19 marzo contro l’Inter valido per la ventisettesima giornata di campionato, il tecnico toscano ha avuto segnali positivi dai suoi e in particolar modo dai due giocatori che avevano bisogno di reti sia per aiutare la squadra che per il morale.
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