Conference League, l’AZ “sbianca” la Lazio: i capitolini perdono 2-1 all’AFAS Stadion
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Allo Stadio AFAS Stadion la Lazio ha perso 2-1 contro l’AZ ed è stata eliminata. Una debacle europea che ha destabilizzato l’ambiente in vista del derby di domenica. Inoltre, la squadra biancoceleste è la prima italiana ha lasciare una competizione europea. Un’annata da dimenticare per il club di Maurizio Sarri che adesso ha solo come obiettivo centrare la qualificazione in Champions League (visto che anche in Coppa Italia è stata eliminata). Subito pericolosi i padroni di casa con Karlsson, ma Gila ha sventato la minaccia allontanando il tiro del giocatore della squadra olandese. I primi minuti della partita sono stati tutti di marca Az: dopo l’occasione del numero 11, Odgaard dal limite dell’area si è accentrato ma non è riuscito a realizzare la rete del vantaggio. Ottimo dialogo nelle vie centrali della squadra allenata da Jansen con Pavlidis che ha sfiorato la rete.
La prima reazione della Lazio è stata efficiente ed efficace: Romagnoli ha visto Zaccagni libero che a sua volta ha servito a Felipe Anderson la palla per l’1-0 che ha riequilibrato il match. Dopo il subito 2-1 dell’andata, la squadra biancoceleste ha ripreso vigore. Ma, è durata poco la gioia dei tifosi della Lazio: al 29′ Karlsson con un tiro potente ha beffato Provedel che non è riuscito a prendere il tiro. Bel gol dell’Az e risultato in parità e soprattutto vantaggio sul numero dei gol in totale. 3 minuti più tardi, la squadra allenata da Maurizio Sarri ha cercato di riprendere il vantaggio, ma Cancellieri è stato recuperato da Kerkez.
Altra occasione per i biancocelesti con Luca Pellegrini, ma l’ex terzino dell’Eintracht Francoforte ha non è riuscito a controllare il tiro. Verso la fine del primo tempo, fallaccio di Vecino su Mijnans e l’arbitro Jug lo ha ammonito. Al minuto 47 l’AZ ha sfiorato il vantaggio ancora con Karlsson, ma stavolta Provedel ha messo una pezza. Con questa azione si è concluso il primo tempo. La Lazio ha rischiato la prima parte di gara per poi realizzare il gol, ma l’ottimo tiro di Karlsson ha rimesso il match in parità e in termini di gol a favore dell’AZ.
La ripresa è iniziata con lo stesso copione del primo tempo, ovvero con l’AZ vicina al gol. Al 50′ Gila ha rischiato l’autorete, ma Provedel ha salvato tutto, mentre al 54′ Odgaard ha sbagliato l’ultimo tocco. Maurizio Sarri intorno all’ora di gioco ha cambiato Romagnoli, Zaccagni e Milinkovic Savic per Casale, Pedro e Luis Alberto. Qualche secondo prima dei cambi, Pavlidis, autore del gol all’andata, ha forzato la difesa della Lazio, ma Gila ci ha messo una pezza.
Ma la rete è nell’aria: come nella sfida a Roma, il numero 9 dell’AZ ha battuto Provedel per il vantaggio della squadra di casa. Le possibilità di passaggio del turno della squadra italiana sono ridotte quasi a 0. Neanche 120 secondi dopo che Odgaard ha servito Suguwara che a sua volta ha lanciato ancora Pavlidis, ma questa volta il suo colpo non è andato a segno. Sotto assedio la Lazio: traversone dalla trequarti per ancora il centrocampista offensivo della squadra olandese che ha passato il pallone a Karlsson, ma in acrobazia l’attaccante ha sprecato da due passi la palla del 3-1. Cambio tattico al 68′: Pellegrini è stato sostituito da Lazzari. Al 75′ palo di Reijnder dopo l’ottimo inserimento di Mijnans. AZ sempre più padrone del campo.
Ultimo cambio in Europa per Sarri per questa stagione: fuori Felipe Anderson per Luka Romero. Ancora vicino al gol l’AZ con Odgaard, ma Provedel ha risposto positivamente. 1 minuto più tardi, la Lazio si è riaffacciata avanti con Luis Alberto-Pedro, ma il tiro dell’ex giocatore del Barcellona è stato deviato in angolo Tripla sostituzione al minuto 83 per l’AZ: sono usciti dal campo Odgaard, Beukemba e Karlsson per Lahdo, Goes e Karlsson.
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Giornalista per passione, sportivo per lavoro. Seguo lo sport a 360° e mi diletto solo a guardalo. Tifoso ma non troppo, analista e critico sul gioco. Amante della Formula1 , del ciclismo e del calcio…. guardato!
