Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa dopo Juventus-Friburgo, gara di andata degli ottavi di Europa League.
I bianconeri vincono 1 a 0 grazie alla rete di Angel Di Maria e, settimana prossima, si giocano il pass per i quarti di finale in casa dei tedeschi.
Una vittoria importante e tanta gioia per il risultato macchiato però dalle condizioni di Chiesa e Di Maria che hanno accusato dei problemi fisici sul finire del 2º tempo.
Ecco le dichiarazioni del tecnico bianconero.
C’è rammarico su come è andato il primo tempo?
“Dobbiamo ancora migliorare nel numero di gol fatti. Creiamo abbastanza ma la percentuale è bassa. Serve più lucidità quando attacchiamo l’area, dobbiamo migliorarci: a campo aperto nella ripresa abbiamo avuto soluzioni importanti. La prima dove Kean ha ritardato su Chiesa, la seconda con Rabiot. La prestazione è stata buona, fortunatamente c’era fallo di mano in occasione del gol preso stasera. Ora serve fiducia: con la Sampdoria domenica sera è molto importante, dobbiamo tornare a vincere in casa e conquistare tre punti importanti”.
Che partita è stata?
“Intensa, fisica, contro una buona squadra. Abbiamo sprecato tanto rispetto a quel che abbiamo costruito però”.
C’è preoccupazione per Chiesa e Di Maria?
”Vedremo domani, ora non sappiamo ancora niente. Di Maria ha giocato 90 minuti intensi e poi ha sentito un crampo. Chiesa non l’ho ancora visto perché, appena rientrato negli spogliatoi, è andato all’antidoping. Valuteremo tutto domani”
Puó dirsi soddisfatto della prestazione di Vlahovic e Miretti?
“Fabio(Miretti ndr) rientrava da un’infortunio e ha fatto 45′ buoni. Sono contento perché fisicamente Dusan sta molto meglio, deve stare sereno però, magari domenica farà gol”.
C’è preoccupazione per le condizioni?
“Bonucci ha fatto una buona partita, è da vedere però se recupererà. Alex Sandro ha avuto un problema al flessore. Ne aveva giocate tante di seguito ed è uscito. Nell’arco della stagione ci stanno questi stop, l’importante è che la squadra sia disponibile. Ora domenica la gara è determinante per la classifica. Serve recuperare e arrivare domenica con la giusta rabbia e poi penseremo a giovedi”.
Le notizie giudiziarie degli ultimi giorni hanno migliorato il morale?
“Ci pensa la società a questo, non ci riguarda. Noi abbiamo interrotto la striscia positiva a Roma e ora serve lavorare sui 50 punti fatti. Abbiamo 3 punti di vantaggio sulla Champions League. E’ quello da fare in campo che conta, quel che succede fuori non ci riguarda”.
Come è entrato Kean questa sera?
“E’ entrato bene ma non avevo dubbi. Domenica è cascato da pollo alle provocazioni come era successo a Di Maria a Monza. Quando giochi contro certi giocatori devi stare sveglio e non cadere nelle trappole. E’ entrato bene, la prima palla era su contropiede, poi si è sacrificato anche in difesa.”
Pogba invece?
“Stasera è venuto all’orario giusto dell’inizio della partita, scherzi a parte noi contiamo anche su di lui. Tutti quelli che sono in squadra devono dare un loro apporto. Ho dei giovani, oggi Fagioli ha giocato bene, ho tanti ragazzi che si stanno inserendo nel modo giusto”.
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Giornalista pubblicista.
Appassionata di calcio a 360º
