Lazio-Sampdoria, Stankovic: “Un’emozione tornare a Roma”

Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria, ha analizzato nella consueta conferenza stampa, la sfida che vedrà i blucerchiati contrapposti alla Lazio.

L’allenatore, che da giocatore ha passato tanti bei momenti proprio alla Lazio ha ricordato quel periodo, ma prima è partito analizzando la sconfitta subita dai suoi nell’ultima gara contro il Bologna: “Abbiamo parlato con i ragazzi, analizzando gli errori che ci sono costati punti nelle ultime partite. Noi però andiamo avanti, pensando a racimolare punti salvezza sapendo che la prossima partita è molto difficile”.

Sulla Lazio l’allenatore serbo afferma: “è una partita che dovremmo giocare senza paura e dove dobbiamo essere molto concentrati. Sarri allena molto bene i biancocelesti. Sicuramente dovremmo essere bravi a limitare i loro giocatori di maggior talento, non dobbiamo entrare in campo pensando già di essere sconfitti, anche se la Lazio gioca un bel calcio”.

Arriva il momento che Stankovic ricorda quando era uno dei centrocampisti più forti della squadra biancoceleste e lo ricorda così: “Sono arrivato quando ero molto piccolo, avevo solo 19 anni, ma mi sono sentito subito a casa. Il pubblico laziale è uno dei più passionali, sono sempre molto vicini ai giocatori, la squadra che avevamo al mio arrivo era una delle più forti, ma secondo me rispetto alla nostra Garra abbiamo vinto poco, sono molto felice e contento di tornare all’Olimpico”.

Poi un aggiornamento sugli infortunati: “Gli unici indisponibili sono Quagliarella e Gunter. Per il resto stanno tutti bene e li ho visti in allenamento molto concentrati”.

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Gabriella Iannino

Appassionata di calcio da sempre, italiano e non. Seguendo da ragazzina i programmi sportivi in tv mi è venuto un grande sogno: diventare giornalista sportiva. Da qualche mese ho iniziato a scrivere di questo bellissimo sport così che un giorno, il mio sogno possa diventare realtà.