Milan, Messias: “Avevamo un obiettivo, adesso un altro”

Junior Messias, attaccante del Milan, è stato intervistato e ha parlato del momento negativo rossonero, degli obiettivi e del suo rendimento.

Sul Milan: “Capiamo tutti quello che è il momento, le ultime tre vittorie sono state importanti ma dobbiamo ancora lavorare molto. Il mio ruolo? Io sono tutto fare, mi sono sempre sacrificato per la squadra. Cambia poco”.

Sugli obiettivi: “L’obiettivo era vincere lo scudetto, ma il Napoli è favoloso e dobbiamo fare a loro i complimenti. Ora vogliamo qualificarci in Champions”.

Sul rendimento rossonero: “Le persone probabilmente sono abituate a quelli che giocavano una tempo, anche io mi sono innamorato di loro ma non giocano più. Se sono da Milan lo giudico i tifosi, io mi sono messo a disposizione di Pioli e continuo a lavorare come ho sempre fatto. In questa stagione c’è la consapevolezza di quello che siamo. Al di là del periodo negativo siamo sempre stati lì, l’entusiasmo non è mai andato via anche quando eravamo in difficoltà e se non ci fosse stato il Napoli potevamo sperare a vincere lo scudetto. Ora siamo a tre punti dall’Inter e dal secondo posto. Noi facciamo il nostro percorso”. 

Su Ibrahimovic: “La sua presenza è sempre importante, quando abbiamo bisogno di Zlatan, lui e Maignan sono lì, anche quando sono indisponibili”.

Sul gol contro il Monza: “Una bella soddisfazione, ma contano di più i tre punti”.

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Riccardo Molinari

Aspirante giornalista, laureato.

Il calcio è la mia passione e amo raccontarlo.