Nantes-Juventus, Allegri: “Ecco perché Chiesa out. Sarà una finale. Faccio i complimenti a Locatelli”

Fonte foto: Profilo Twitter Juventus
Massimiliano Allegri ha presentato in sala stampa la sfida di Europa League contro il Nantes, valida per il ritorno dei playoff. Le parole.
Chiesa non ce la fa quindi:
“Purtroppo non c’è ma quando stai fermo dieci mesi sai che ci possono essere degli acciacchi che condizionano”.
Può essere la partita di Di Maria e Paredes?
“Non dipende solo da Di Maria e Paredes. Tutta la squadra deve giocare una gara giusta come aspetto tecnico e come approccio, non dovremo concedere quel che abbiamo concesso a loro all’andata”.
Se uscite fate una brutta figura?
“Dobbiamo passare il primo turno di qualificazione visto che negli ultimi tre anni siamo usciti agli ottavi in Champions. Per le percentuali dico che domani è una finale, una gara unica, visto che i gol in trasferta non valgono più il doppio. Giochiamo in casa loro e ci giochiamo il passaggio”.
Che novità tattiche ci saranno senza Chiesa?
“Non possiamo giocare coi tre davanti, pensando che possa durare 120′ abbiamo bisogno di cambi con queste caratteristiche”.
Che giocatore le piacerebbe avere?
“La Juventus ha ottimi giocatori. Il Nantes ha Blas che è bravo, è mancino, poi rientreranno anche gli attaccanti. Non sarà semplice, vincere in trasferta e in Europa è difficile”.
Cuadrado come sta?
“Sta meglio rispetto a Spezia, veniva da un’influenza e non aveva recuperato. Sono lui e De Sciglio, credo che cercherò di gestirli durante la partita, non ho deciso ancora chi partirà tra i due”.
Rabiot?
“Ne abbiamo parlato dell’atmosfera che ci sarà a inizio gara, dovremo esser bravi a far scivolare l’inizio della gara”.
Cosa pensa di Locatelli?
“Fargli i complimenti è facile. Al netto delle qualità tecniche, Manuel ha qualità morali che fanno sì che sia un giocatore da Juventus, ora e nel futuro. Ha un dna specifico di quei giocatori che possono stare tanti anni alla Juventus”.
In Europa si gioca diversamente?
“No, giovedì scorso abbiamo fatto una buona partita, subendo in una delle due occasioni concesse. E dovremo essere bravi perché in contropiede loro sono bravi”.
Quanto è concentrato stasera?
“Non solo serio, stavo ascoltando. Ho i fari puntati e sembra un interrogatorio di primo grado, devo scansare le luci… Siamo sereni, affrontiamo la gara come deve essere anche se non sarà facile. Dobbiamo prepararci per giocare per 90′, speriamo bastino, è l’obiettivo nostro”.
Seguici anche su News e ultime notizie oggi da Italia e Mondo – Per Sempre News

Milanese classe 2000, bocciato sul campo ma promosso nella scrittura di calcio a 360 gradi. Risultatista di sangue, vivo il gioco con passione analizzando ogni suo singolo aspetto. Pragmatico sotto tutti i punti di vista, sogno di fare della mia passione un lavoro.