Serie A, Milan ancora convalescente… Quando tornerà al top?

Talvolta criticato, ha saputo aspettare il suo momento per riprendersi la scena scoccando una freccia che è valsa tre pesantissimi punti. Messias, al 31′, ha regalato al Milan la gioia del gol che ha poi sancito la vittoria in trasferta contro il Monza. I rossoneri, dunque, hanno portato a casa un risultato importante nonostante una prestazione non brillantissima.

Analizzando l’andamento del match tra le due squadre, è possibile dire che c’è stato un Milan a due facce. Infatti, nel primo tempo, i rossoneri sono apparsi decisamente più pimpanti rispetto alla seconda frazione di gioco. La squadra di Pioli è partita bene, rimanendo ordinata e riuscendo anche a colpire nel segno di fronte ad un Monza ben organizzato e in salute.

Nella prima parte della gara i rossoneri sono riusciti a creare più occasioni che, tuttavia, non hanno saputo sfruttare al meglio. Tra coloro che ha commesso qualche errore di troppo è presente, ancora una volta, Leao. Il portoghese si è impegnato, ha aiutato i suoi e sta cercando di recuperare la forma migliore: strappi, accelerazioni ma ancora non tantissima precisione in fase di finalizzazione. Il numero 17 rappresenta una delle risorse più importanti nello scacchiere di Pioli ma… Quanto manca per vederlo in perfetta condizione?

Tra le note stonate, è finito anche Origi. L’attaccante è partito titolare al posto di Giroud che ha rifiatato in vista del prossimo match. Tuttavia, non è riuscito a sfruttare a pieno la chance concessa dal suo allenatore. Ancora troppo macchinoso, non in perfetta sintonia con il gioco della squadra. Sul suo percorso al Milan, ad oggi, permane un punto interrogativo. Riuscirà a sbocciare nel nostro campionato?

Per quanto riguarda la seconda frazione di gioco, il Milan ha sofferto maggiormente. Il Monza ha iniziato a venir fuori sempre di più, mettendo i rossoneri abbastanza in crisi. A salvare la situazione, ci ha però pensato il reparto difensivo che si è mostrato nuovamente compatto. Ecco, questa è stata una nota lieta per Pioli. Tatarusanu si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno, sbarrando la porta e mettendo in cassaforte il risultato nei momenti di particolare pressione. Il portiere è apparso concentrato, ha dialogato con i compagni e ha trasmesso sicurezza.

Tra i difensori si è meritato una menzione a parte Thiaw. Finalmente utilizzato da Pioli, il difensore sta dimostrando qualità importanti sul quale l’allenatore potrà lavorare. Anche nel match contro il Monza, si è fatto trovare pronto, capace di chiudere correttamente e bravo nell’imporsi. Un giocatore sul quale il Milan può e deve puntare. Giovane e talentuoso, non si è fatto cogliere in tranello dagli avversari. Anzi, come è accaduto contro il Tottenham in Champions League, anche in questa occasione ha avuto modo persino di siglare una rete. Può essere lui l’innesto del mercato invernale (pur essendo arrivato in precedenza) per i rossoneri?

Nella prossima giornata di campionato il Milan affronterà l’Atalanta in uno scontro diretto che ha sempre un sapore speciale. Pioli e i suoi, che contro il Monza non hanno brillato per l’intera partita e a tratti si sono assunti troppi rischi, dovranno lavorare per una prestazione infallibile. La Dea arriverà al big match dopo la sconfitta patita contro il Lecce e sarà dunque vogliosa di riscatto. Riusciranno i rossoneri ad essere meno sciuponi in fase offensiva? La squadra tornerà al top della condizione fisica e mentale? Domande lecite che, molto probabilmente, terranno compagnia nel corso dei prossimi giorni.

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Valentina Alduini