22 Marzo 2023

Panchina d’Oro, Scaloni parla degli argentini della Serie A: “Tutti carichi dopo il Mondiale, ecco che penso di Allegri e Di Maria”

Foto ufficiale dal profilo Twitter dell'Argentina

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Lionel Scaloni, commissario tecnico dell’Argentina campione del mondo, si è presentato alla Panchina d’Oro di Coverciano. Parlando con i giornalisti presenti ha dichiarato: “Non riesco ancora a credere al trionfo nel Mondiale. È stato un mese in cui la vita normale è stata molto difficile. Sono stato in Spagna, quando tornerò in Argentina vedremo cosa succederà e inizierò a pensare a quello che abbiamo fatto”.

I suoi giocatori sono ripartiti con grande entusiasmo dopo aver conquistato il Mondiale. Quale sarebbe il consiglio che darebbe a Di Maria e ad Allegri?
“Allegri deve comprendere quale talento abbia a disposizione. Deve assicurarsi di trattarlo con rispetto e cura in modo da far emergere al meglio le sue capacità, è un giocatore d’élite. Non ho avuto l’opportunità di parlare con lui dopo la finale contro la Francia. Nessuno lo sostituirà nella Juventus, sanno cosa fare”.

Nico Gonzalez non è stato in grado di brillare a Firenze. Secondo lei per quale motivo?
“Per noi è stato difficile non averlo al Mondiale, era un giocatore essenziale. Era un titolare e comunque entrava sempre. Deve essere in forma al 100% altrimenti non riesce ad eccellere. Se tornerà al massimo delle sue capacità, sarà fondamentale. Segna gol, può giocare a destra e a sinistra, ma deve essere nella massima forma per rendere come può.”

Lautaro è un’aggiunta preziosa all’Inter?
“Ho visto che ora è anche il capitano. Sono contento per lui, sta in un grande club e sono felice per un talentuoso giocatore “.

Qual è il requisito che Giovanni Simeone deve soddisfare per far parte dell’Argentina?
“È sempre stato nella nostra orbita. Purtroppo ci sono molti giocatori argentini che possono essere convocati, ma noi abbiamo grande stima in lui”.

Martinez Quarta può entrare nelle convocazioni?
“Abbiamo un affetto speciale verso al Chino”.

“Secondo me, la cosa più importante al Mondiale è stata l’unione tra squadra, tifosi, staff e persone. Emozionarsi e vedere le persone vicine a noi ad ogni partita. Abbiamo portato emozione ed un senso di appartenenza nel giocare con una sola maglia.”

Come si è rapportato Messi?
“Sono stato un suo compagno e quindi ero indubbiamente avvantaggiato. È incredibile come gioca, sa benissimo come pressare, difendere e condurre una partita. Messi è davvero eccezionale, rimarrà nella storia del calcio sperando che continui a giocare.”

Come valuta il Napoli?
“Mi piace molto, hanno un grande allenatore che ha fatto la differenza. Speriamo riescano ad ottenere dei risultati. Giocano ogni partita in modo diverso, non hanno mai un problema sul campo. Mi piace come affrontano le partite e per questo sono al primo posto.

Lautaro ed Di Maria sono tornati molto carichi dopro il Mondiale. Continuerò a seguirli? Come li vedo? “Certo, anche Dybala. Tutti stanno bene, vincere un Mondiale è motivante. Sono giocatori di talento ma anche persone eccezionali e questa è la cosa più importante per me.”

Di Maria spera di partecipare alla prossima Copa America.
“Angel è un grandissimo calciatore, sappiamo tutti quello che può fare. Giocherà finché lo vorrà e spero che possa continuare a lungo”.

Lautaro non ha avuto molto spazio durante il Mondiale. Quale momento sta attraversando adesso?
“Per me è sempre stato importantissimo, gli voglio un bene dell’anima ed è sempre stato il mio attaccante preferito. Alla Coppa del Mondo aveva qualche problema e dovevamo prendere la decisione giusta per la squadra. Lui lo sa benissimo. Quando abbiamo bisogno di lui c’è stato, il rigore contro l’Olanda ci ha dato qualcosina in più. Lo amiamo e siamo contenti che abbia preso anche le redini dell’Inter”.

La Lazio e l’Atalanta stanno lottando per la Champions. Che ne pensi?
“Spero che entrambe raggiungano la Champions, anche se sarà una sfida difficile. La Lazio con Sarri e l’Atalanta con Gasperini giocano bene, il campionato italiano è molto impegnativo ed è una corsa a ostacoli fino alla fine”

Cosa pensi di Pioli?
“Merita senza dubbio la Panchina d’Oro – conferma Scaloni -ho conosciuto Pioli grazie a Walter Samuel, che mi ha detto solo cose positive su di lui. Sono felice per lui, è una persona davvero in gamba.”

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