Prandelli: “Vlahovic deve ispirarsi ad Haaland. Napoli?”
Foto da Twitter
Cesare Prandelli, ex allenatore della Nazionale italiana, è stato intervistato alla Gazzetta dello Sport parlando della Juventus e del Napoli.
Le parole di Prandelli:
La Champions e la Juventus: “È un punto sotto il settimo posto, ma rimane sempre la Juventus: ha tutto per qualificarsi. A volte la penalizzazione può dare una bella svegliata. Una spinta in più può arrivare dall’Europa League e dalla Coppa Italia. Allegri dovrà coinvolgere tutti i giocatori e così il gruppo si rafforzerà”.
Su Vlahovic: “Dusan sta non sta deludendo. È molto forte e ha ancora margini di crescita, deve stare tranquillo e non strafare. Dopo un infortunio così serve tempo per rientrare in forma. Comunque contro la Fiorentina ha avuto un’occasione e ha fatto un gol, poi annullato per questione di millimetri. A volte si dimentica che Vlahovic è un 2000. Haaland? Ha una abilità formidabile, attacca l’area piccola con una cattiveria fanstastica. Gli attaccanti si studiano tra loro, Dusan deve ispirarsi a Erling”.
Sul Napoli: “Guardo il Napoli e non lo dico perché sta dominando il campionato. È la migliore squadra sia nel campionato italiano e sia in Europa. In estate si diceva che Spalletti fosse finito e che De Laurentiis e Giuntoli avessero cambiato il progetto. Invece… Al di là dei giocatori, il Napoli è squadra in tutto. Ha armonia, gioca con felicità tra possesso e ripartenze. E in fase difensiva è unita”.
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Aspirante giornalista, laureato.
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