Davide Nicola, allenatore della Salernitana, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la sconfitta casalinga contro la Juventus per 3 a 0. A fine match ci sono stati parecchi confronto tra la Salernitana e l’arbitro, infatti il club riteneva che ci fosse un fallo da espulsione di Rabiot nei confronti di Bradaric. Dall’altra parte, si evidenzia un fallo chiaro di Nicolussi Caviglia su Miretti che provoca un calcio di rigore.
Le parole di Nicola sul match contro la Juventus
“Nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene. Abbiamo subito un gol nel momento clou della partita, ma bisogna andare avanti, non possiamo crocifiggere un calciatore per un errore (Nicolussi Caviglia). I ragazzi giovani vanno aspettati. Poi è normale che subire gol in momenti clou non ti aiuta le cose: diventa difficile poi la rimonta. Nel secondo tempo abbiamo cambiato per forza un po’ di cose, alzando la linea del centrocampo ma abbiamo preso comunque il terzo gol. Dopo è diventato ovviamente tutto in salita. Bisogna riconoscere il merito della Juventus, ma andiamo dritti per la nostra strada. Non è andata come speravamo ma ora pensiamo alla partita di lunedì che è molto importante (contro il Verona). Prendiamo quello che di positivo c’è, ovvero la determinazione con cui abbiamo approcciato alla partita. Il percorso fatto è quello che ci ha portato l’anno scorso a ottenere la salvezza, ma serve più costanza”.
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Aspirante giornalista, laureato.
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