Juventus, Allegri sulla sconfitta: “Poca reazione, ricordiamoci che abbiamo 23 punti”
Immagine ufficiale dal profilo Twitter della Juventus
Massimiliano Allegri ha parlato dopo la partita contro il Monza, che ha visto uscire sconfitta la sua Juventus per 2-0. Un match che ha visto la corsa e la dinamicità della squadra di Raffaele Palladino prendere il sopravvento ed accerchiare la manovra bianconera rendendola sterile e poco pericolosa nel primo tempo.
Una Juventus che nel secondo tempo ci hanno provato in qualsiasi modo, ma Di Gregorio ha chiuso la saracinesca ed ha messo in campo alcune parate magistrali che hanno sigillato il risultato per 2-0 e regalando al Monza i 3 punti. Ai microfoni di DAZN ha parlato di alcune lagune in difesa da sistemare, a partire dalla poca concentrazione messa in campo.
Massimiliano Allegri alza la voce, e richiama l’attenzione dei suoi: “Credo che un primo tempo così non l’avessimo mai fatto, questo ci deve far riflettere. Poi il secondo tempo è andato meglio, però direi che il primo tempo è quello che bisogna guardare. Bisogna essere tutti responsabili della prestazione che abbiamo fatto”. L’allenatore sottolinea i punti in classifica: “Abbiamo subito 10 gol, bisogna lavorare su questo. È vero che dico che abbiamo fatto 38 punti, ma al momento ne abbiamo 23, dobbiamo essere consapevoli della classifica che abbiamo”.
Allegri cerca di richiamare l’attenzione della Juventus, visto il calo di attenzione dopo la decisione della penalizzazione: “Siamo stati molto lenti e soprattutto non abbiamo reagito al gol annullato a loro. Bisogna rientrare nella stagione, perché dopo Napoli abbiamo fatto partite negative sul piano mentale. Nel secondo tempo oggi abbiamo avuto un atteggiamento diverso”.
L’allenatore della Juventus, infine, richiama chi non se la sente di lottare in campo e dare tutto se stesso: “Dobbiamo pensare a lavorare sul campo. Chi non è in grado, è normale che stia fuori. Abbiamo la Coppa Italia e 23 punti in classifica, al momento è quella reale. Riprendiamo da domani con rabbia e cattiveria, perché abbiamo una partita da dentro o fuori e poi il campionato. Sono arrabbiato ed amareggiato, non dovevamo perdere in casa”.
