Dopo la clamorosa decisione della Corte Federale di accogliere il ricorso della Procura riaprendo il caso plusvalenze, è arrivata una dura stangata per la Juventus: 15 punti di penalizzazione e sanzioni solo per il club bianconero e i suoi dirigenti.
Contro la sentenza la Juve ha già deciso di voler far ricorso, come emerge dal comunicato ufficiale diramato ieri sera:
“La Juventus attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva”.
Immediate le reazioni di tutto il mondo del calcio, non solo bianconero, tra giocatori attuali ed ex. Tra questi spicca Antonio Cassano che, durante la diretta su BoboTv, ha preso a sorpresa le difese del club bianconero.
JUVE, LA DIFESA DI CASSANO
Ecco le parole con cui l’ex attaccante barese prende le difese della Juve sul caso plusvalenze:
“Dico solo una cosa, se vale per la Juve deve valere per tutte le squadre del calcio italiano. Perchè ovviamente la Juve fa 50 pagine sul giornale, le altre son scritte tutte in piccolo. Non pensiamo adesso che solo la Juve ha fatto questa roba qua, se l’ha fatta, ci saranno anche altre squadre, perchè poi la legge deve valere per tutti. Non perchè la Sammartinese ha fatto un c***o e la Juve ha fatto tutto. Poi le plusvalenze bisogna anche capire, qua è abbastanza particolare”.
Che conclude:
“Io difficilmente a livello calcistico difendo la Juve, perchè a giocare fa c****e, ma in questo caso qua io, tra virgolette, son parte della Juve. Che significa? Se ha sbagliato è giusto che paga, stop. Se per la Juve ci sono riscontri che ha fatto qualcosa anche in Serie C deve andare. Però deve valere per tutti, se fanno valere per tutti non sarà solo la Juve, sarà una valangata tra Serie A, Serie B, Serie C”.
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Appassionata di calcio a 360º
Scrivo per far sì che la mia passione mi porti a realizzare un mio grande sogno: diventare una giornalista sportiva.