La Lazio torna alla vittoria dopo una serie negativa di risultati: Zaccagni e Felipe Anderson regalano i tre punti a Sarri e manda il Sassuolo in crisi. I biancocelesti muovono qualcosa in classifica e salgono a 34 punti mentre i neroverdi rimangono a quota 16 ed entra veramente in crisi.
La Lazio segna un gol per tempo e piega il Sassuolo
Il match inizia con il Sassuolo subito in avanti, che cerca di fare la partita. I neroverdi infatti hanno diverse occasioni nell’area di rigore biancoceleste che non impensieriscono troppo però Provedel. La squadra di Sarri risponde compatta e concede poco soprattutto in difesa ma deve rinunciare a Immobile già dal primo quarto d’ora di gioco per un problema al flessore. Al posto del numero 17 della Lazio entra Pedro che cerca di dare movimento in attacco. La prestazione dei capitolini è in crescendo ma la porta di Pegolo non viene presa d’assalto. Negli ultimi minuti del primo tempo però i biancocelesti si propongono spesso in avanti e l’episodio in area di rigore del Sassuolo cambia il risultato del match. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo della Lazio, Milinkovic va di testa ma Toljan respinge in modo irregolare con il braccio. Pairetto inizialmente non vede nulla ma il VAR lo richiama all’on field review e concede il calcio di rigore. Dagli undici metri va Zaccagni che incrocia con il destro, Pegolo intuisce ma la palla va comunque in Rete. 1-0 Lazio!
Il secondo tempo inizia con la Lazio in avanti e il Sassuolo molto timoroso di quello che può succedere. I numeri del match sono molto equilibrati fra loro ma i biancocelesti riescono a creare più occasioni da gol. I neroverdi invece attendono in ripartenza per cogliere un possibile passo falso della squadra di Sarri, che ha abituato l’avversario negli ultimi match. La Lazio però riesce a resistere e nonostante i vari tentativi del Sassuolo riesce, in pieno recupero, a segnare il raddoppio con Felipe Anderson.
Nel prossimo turno di campionato, la Lazio sarà impegnata in casa con il Milan di Pioli, a 38 punti mentre il Sassuolo sarà ospite del Monza di Palladino.
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Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!
