20 presenze fra Serie A e Champions League, Hakan Calhanoglu ha già messo a segno 3 gol e 5 assist, diventando un perno fondamentale per il gioco dell’Inter. Simone Inzaghi lo ha riscoperto pian piano e il centrocampista nerazzurro ha sempre più fiducia in sé e nei suoi mezzi. Il capitano della Turchia ha rilasciato un’intervista ai microfoni di TRT SPOR parlando del campionato italiano, il suo ruolo e che rapporti ha con la sua ex squadra, il Milan. Ecco le sue dichiarazioni complete.
“Scudetto? Ci crediamo ancora”
Un obiettivo sfumato all’ultimo lo scorso anno, vedendo alzare la coppa dai cugini rossoneri: il sogno degli interisti ora è quello di vincere e togliere il primato proprio alla squadra di Pioli. E Calhanoglu ci crede ancora, nonostante l’ottima prima parte di stagione del Napoli di Spalletti:
“Il Napoli sta andando molto bene e merita il primato, peraltro la prima partita dopo la sosta sarà contro di loro. Ma noi non ci siamo ancora arresi”.
Che ruolo ricopre Calhanoglu?
“In Italia sono migliorato in fase difensiva, mi piace dirigere il gioco. Prima venivo utilizzato come numero 10, ma ora sono contento di giocare in quella zona di campo”.
Il passaggio dal Milan all’Inter
Un passaggio che non è piaciuto molto tra le strade di Milano: quando nel 2021 Hakan Calhanoglu ha deciso di lasciare i colori rossoneri per vestire quelli nerazzurri, i tifosi milanisti lo hanno tacciato come traditore. Cosa che non ha mai sfiorato il centrocampista di Inzaghi che è riuscito a ritagliarsi un posto importante nella squadra di Simone Inzaghi:
“Ho molti amici in squadra, ma ovviamente la prospettiva dei tifosi è diversa”.
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Appassionata di pallone sin da piccola, scrivo per passione ma anche per costruire un grande sogno: diventare giornalista pubblicista. Ho la voce molto alta e se mai doveste sentire qualcuno che urla durante le partite, beh quella sono proprio io!
